Può sembrare irriverente fare l’oroscopo al Papa, ma forse i Magi non erano saggi studiosi delle stelle? E all’astronomia l’uomo non si affidò prima che alla scienza? Proviamo allora a fare il tema natale Jorge Mario Bergoglio, il capo della Chiesa che viene da lontano.
E’ un Sagittario Papa Francesco, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Purtroppo non conoscendo l’ora di nascita posso azzardare un oroscopo solo in base alla posizione dei pianeti al momento della nascita (quindi non conosco l’ascendente, che è importantissimo per delineare un aroscopo). Tra le tante simbologie legate al Sagittario c’è il mito di Chirone, il Centauro buono, equilibrato, sapiente: gli Dei gli affidano i loro eredi perché li educhi, li istruisca. Oltre che educatore, Chirone è anche medico. Ucciso da una freccia avvelenata, Chirone è trasportato da Giove in Cielo e per lui viene creata la Costellazione del Sagittario.
Il Sagittario è per natura idealista, ottimista, amante della natura. Crede nel prossimo e per questo può peccare di ingenuità. Mai di falsità. Mezzo animale e mezzo uomo, il Sagittario simboleggia la volontà dell’essere umano ad elevarsi: la freccia che scaglia va verso il cielo. Il Sagittario di solito è un buon oratore, ama il cibo genuino, la gente. Può essere un buon giudice, un buon docente, un’ottima guida (Papa Giovanni XXIII era un Sagittario). E’ tradizionalista ma pronto a fare una rivoluzione per una buona causa: non sopporta infatti l’ingiustizia. Poco portato al formalismo, ritiene la casa un ‘parcheggio’ perchè è almeno metaforicamente sempre pronto a partire. Anche dell’abbigliamento non si cura granchè, basta che sia pratico (tutto questo naturalmente va inserito nel quadro astrologico complessivo).
Venendo al tema natale di Papa Francesco, Mercurio e Giove sono in Capircorno, un segno rigido ma che in questo caso aiuta Mercurio, il pianeta dell’intelligenza: smorza la superficialità del Sagittario e dà un’intelligenza analitica, che va in fondo alle cose. Anche il gioviale Giove è un po’ costretto ma ci guadagna in tenacia: aiuta gli studi, la concentrazione. E già questi due aspetti ci fanno capire che Papa Francesco, umile e alla portata di tutti, è un tosto. Luna e Venere sono congiunte in Acquario e denotano un’affettività che guarda lontano, una capacità di comprendere anche mondi sconosciuti (e cosa di meglio per un papa?). Venere tira fuori la sua parte organizzativa e pratica, la sua capacità di affrontare anche compiti noiosi con serenità.
Marte in Bilancia smorza l’aggressività e favorisce la diplomazia, oltre che la propensione per il bello, per l’armonia. In buon aspetto con il Sole denota una personalità che tende alla conciliazione, che se può evita lo scontro frontale (salvo poi se c’è costretto partire alla carica soprattutto se si fa arrabbiare Urano in Toro).
Con un Saturno in Pesci, non fa meraviglia che papa Francesco abbia rinunciato al matrimonio: Saturno è razionale e non certo ottimista ma dai Pesci assorbe saggezza e spiritualità (e in sestile con Giove e Mercurio in Capricono rafforza quell’aspetto di riflessività, ponderatezza, piedi per terra, dei quali spesso il Sagittario difetta). Urano in Toro esalta il senso pratico, l’attivismo, l’amore per il lavoro (e potremmo dire la sessualità se non si trattasse dell’oroscopo del Papa). Nettuno in Vergine si sente costretto a tirar fuori razionalità e capacità analitiche.
Senza annoiarvi ancora molto, guardando gli aspetti dei pianeti (opposizioni, congiunzioni, quadrature eccetera) si ha un tema natale variegato, dove emerge un, come dire, dinamismo spirituale (va bene che sappiamo che si tratta del Papa…) non privo di conflitti interiori risolti con tanta saggezza, riflessione, ma anche armonia e mi verrebbe da dire anche un po’ di meritata fortuna. (es. il trigono Giove-Urano).
Dal 23 marzo Venere e Marte proteggono l’equilibrio psicofisico, fino a quella data messo alla prova. Per azzardare però delle previsioni attendibili occorrerebbe conoscere l’ascendente (quindi l’ora di nascita). Possiamo solo notare a grandi linee che fino a giugno Giove in Gemelli in opposizione al Sagittario frena gli ottimismi, ma l’estate sarà più serena perchè giove passerà in Cancro a fine giugno. Anche il dinamico Urano natale in Toro può essere frenato dall’attuale transito di Saturno in Toro, ma attenzione, non è una negatività piuttosto l’esigenza di razionalizzare le decisioni impulsive ed avere così risultati duraturi . C’è poi l’appoggio di Urano in Ariete che sostiene i segni di fuoco come il Sagittario. Nettuno in transito nei Pesci vivacizza il Saturno natale in questo segno favorendo anche decisioni all’apparenza azzardate (che in realtà non lo sono perchè sono state ponderate a lungo). Il transito di Plutone in Capricorno, segno nel quale c’è il Giove natale, dà una bella spinta alla rinascita anche se in tempi lunghi. In sintesi, papa Francesco ha il cuore tenero. Ma è un duro.
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