ALTRO che scontro politico. Altro che grandi ideologie (rottamate da tempo, e non per colpa di Santa Klaus). Natale fa tabula rasa. E i nostri politici si dilettano in un social cazzeggio incessante. Mentre Matteo Salvini il 25 dicembre posta la foto del mascarpone con didascalia: «Oggi ingrasso un chilo» (ieri la sua pagina Facebook è stata hackerata, ndr), c’è chi lancia complicati interrogativi. Come tagliare il panettone. O quale cartone animato scegliere. Massimi sistemi del periodo festivo.
E Matteo Orfini, presidente Pd e commissario del partito a Roma, detta la linea. «Il panettone è molto più buono se lo strappi con le mani, ma nella vita c’è sempre qualcuno che ti obbliga a tagliarlo», ha twittato la Vigilia di Natale. Una metafora? Un messaggio che lascia presagire un possibile avvicendamento a Roma? Macché. A Santo Stefano, riecco Orfini. Tonico. Con un altro dilemma, da non farci dormire la notte. «Dopo attenta riflessione mi sento dire con certezza che tra Frozen e Rapunzel... Rapunzel tutta la vita». Mentre i retroscenisti si chiedono se ci sia un significato nascosto per ricostruire l’ennesima grana all’interno del Pd, c’è chi commenta: «Stai già a fa’ le primarie pe’ Roma?». Certo, vedendo le candidature, forse non restano che le favole, come alcuni gli fanno notare.
Ma se Matteo Renzi questa volta non si espone sulle primarie fiabesche, il solerte portavoce del premier, Filippo Sensi, mette ordine. Dal suo account twitter @nomfup invoca il silenzio: «E non mi dite come va a finire Cenerentola». «Rottamata», replica tale Carlo Fusi. Tant’è che Sensi cambia registro. E la butta sul gastronomico-filosofico: «La croccanta di zia Melania me la passate come prova ontologica dell’esistenza del Natale?». Nessuno gliel’ha passata, pare. Ma, intanto, il panettone lui e Renzi se lo sono mangiato. E il fake (profilo falso, ndr) del premier (Renzo Mattei) rilancia: «Il panettone l’ho mangiato e mangerò pure la colomba e il cocomero».
Meno ottimista il falso Gianni Cuperlo (Kuperlo su twitter): «Tombola progressista in Sezione. Hanno estratto tutti e 90 i numeri e io non ho ancora fatto ambo. Sono proprio di sinistra». Il vero Cuperlo, forse ringalluzzito da un ambo azzeccato nella sfida di famiglia, si lascia andare a un lungo post di auguri su Facebook. Sulle ultime righe chiede scusa «per le cose giuste che non siamo ancora riusciti a fare». Gli amici virtuali perdonano. E lui risponde a tutti con un grazie. Cuperlo si candida a diventare il nuovo Gianni Morandi di Facebook? Sempre meglio di un altro congresso del Pd.
Rosalba Carbutti
Articolo pubblicato il 28 dicembre 2015 su QN
E’ questione di cuore è anche su Facebook
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