DI LUI SI DICE che non ama i riflettori. Pasti frugali, vita quasi monastica, pochi sorrisi e  parole col contagocce.  Ciò nonostante Sergio Mattarella, da quando è salito al Colle, ha deciso di cambiare verso alla figura del presidente della Repubblica, lanciando una vera e propria operazione-simpatia. E’ iniziato tutto dalla macchina simbolo della normalità (una Panda grigia), salvo poi proseguire con selfie poco pretenziosi (con le suore) e da un volo di linea. Una notizia? Eccome, visto che si tratta del primo capo dello Stato che ha addirittura fatto la fila in aeroporto con i comuni mortali.

UNA SOBRIA normalità che ha contagiato anche lo staff del presidente, tant’è che Ugo Zampetti, nuovo segretario generale della Presidenza della Repubblica, eserciterà le sue funzioni senza compenso alcuno. Sarà tutto vero? Mattarella ha pensato anche ai San Tommaso d’Italia e, a breve, aprirà le porte del Quirinale ogni giorno ai visitatori. Ma, per favore, non chiamatelo Palazzo. Con Mattarella è ‘solo’ la casa della normalità (di 110.500 metri quadri).

Rosalba Carbutti