M5S e il veleno dell’one-stà

Avete presente quello di cui si parlava nel post prima ‘Anche le stelle si bruciano’? Ecco, la risposta. La deputata M5S Roberta Lombardi lascia il mini-direttorio pro Raggi.  Al di là delle dichiarazione di facciata (“Nessuna lite”) si capisce che anche tra i grillini ci sono veleni, dossier, correnti, scazzi, lotte per poltrone, leadership ecc… A […]

Avete presente quello di cui si parlava nel post prima ‘Anche le stelle si bruciano’? Ecco, la risposta. La deputata M5S Roberta Lombardi lascia il mini-direttorio pro Raggi.  Al di là delle dichiarazione di facciata (“Nessuna lite”) si capisce che anche tra i grillini ci sono veleni, dossier, correnti, scazzi, lotte per poltrone, leadership ecc… A sto punto mi chiedo (e vi chiedo): qual è la differenza tra LORO e gli ALTRI? Qual è la differenza tra renziani, bersaniani, dalemiani, franceschiniani ecc ecc e i dimaiani, battistiani, lombardiani (nel senso di Lombardi Roberta!)? Nessuna. E non cominciate a scandire ONE-STA’ ONE-STA’ perché è troppo facile.

Rosalba Carbutti

Twitter@rosalbacarbutti

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