Intervista pubblicata su QN (Carlino, Nazione e Giorno) il 22 agosto 2013
«IL PERICOLO imboscate c’è, ma non in Giunta». Il senatore Pd Giorgio Pagliari, uno dei 23 membri che dovrà decidere sulla decadenza di Silvio Berlusconi, non lascia aperti troppi spiragli.
Nessun franco tiratore, quindi?
«In Giunta è difficile. Ho esaminato da un punto di vista giuridico anche eventuali eccezioni, ma la legge Severino è piuttosto chiara. In ogni caso qualunque decisione prenderemo la si deve valutare in un’ottica giuridica e non politica. Io sono un anti-berlusconiano ma mi baso sul diritto. L’ineleggibilità del Cavaliere, infatti, avrei dei dubbi a votarla».
Laura Puppato dice comunque di sentirsi circondata dai traditori.
«La mia collega non perde mai occasione di screditare il Pd. In ogni caso, se proprio bisogna dar adito ai sospetti, il problema magari si porrà in Aula con il voto segreto».
Il ricordo dei 101 che hanno impallinato Prodi non si cancella.
«La questione è differente, ma non ho la sfera di cristallo: in Aula può succedere di tutto».
C’è qualcuno del Pdl che minaccia ostruzionismo e chi pone questioni sulla retroattività e costituzionalità della legge.
«Sono escamotage per perdere tempo».
Lei però si contraddice, visto che è uno degli autori del disegno di legge 665 del 17 maggio 2013 che esclude la retroattività.
«È una mistificazione della realtà. Riguardava l’incompatibilità in corso di mandato degli amministratori locali. Nel caso di Berlusconi la retroattività non c’entra: la legge Severino è precedente alla condanna del Cavaliere».
Al Pdl non resta che far di tutto per allungare i tempi.
«Se si appellerà a cavilli nelle maglie del regolamento sarà difficile opporsi. Basta che la Giunta respinga la relazione di Andrea Augello… a quel punto ci vorrà il tempo di nominare un nuovo relatore. E, quindi, il voto slitterà».
Mettiamo che, nonostante l’allungamento dei tempi, Berlusconi decadrà da senatore. Cosa succederà al governo?
«C’è chi fa il gioco del venditore di tappeti: alza il prezzo per ottenere il massimo. Di sicuro c’è solo un fatto: se l’esecutivo supererà questa prova arriverà a fine legislatura».
Rosalba Carbutti
E’ questione di cuore è anche su Facebook
Ps: Per chi volesse leggere i vecchi post, clicchi qui: http://club.quotidiano.net/carbutti
© Riproduzione riservata