Alemanno e Marino, candidati nel pallone

Le pagelle della politica pubblicate su QN il 4 giugno 2013 ROBERTA LOMBARDI 3 Prima di passare la mano da capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle ci ha tenuto a mandare una mail ai suoi: «Ci sono spie dentro il movimento, chiunque sia è una m…». Tradotto dal grillismo, è ciò che significa lasciare […]

Le pagelle della politica pubblicate su QN il 4 giugno 2013

ROBERTA LOMBARDI

3

Prima di passare la mano da capogruppo alla Camera del Movimento 5 Stelle ci ha tenuto a mandare una mail ai suoi: «Ci sono spie dentro il movimento, chiunque sia è una m…». Tradotto dal grillismo, è ciò che significa lasciare un buon ricordo.

ALEMANNO & MARINO

4

Alle elezioni comunali di Roma non ha votato un elettore su due. Il sindaco Pdl della Capitale è rimasto fermo al 30,3 per cento, costretto a inseguire il candidato del centrosinistra, Ignazio Marino. «Ho sottovalutato il derby, mi ha sottratto votanti…», ha farfugliato Alemanno vedendo i risultati. Marino, in quanto a gaffe calcistiche, ha pareggiato ieri scivolando su Klose (credeva giocasse nella Roma, invece è un campione della Lazio). Non è ancora finito il ballottaggio e i candidati sono già nel pallone.

MATTEO RENZI

5

Sembra che per punzecchiare il governo Letta ogni giorno sia buono. Prima chiede all’esecutivo di non vivacchiare, poi fa sapere di non essere mai stato la persona giusta per un governo di larghe intese, infine sfida il Pdl chiedendo un’accelerazione sullo Ius soli e, ciliegina sulla torta, dice anche di essere pronto a candidarsi per la segreteria del Pd. Smessi i panni del rottamatore, del resto, tocca reinventarsi. Il lanciatore di mine sembra il ruolo perfetto. Unica avvertenza: stia attento a non silurare se stesso.

STEFANO RODOTÀ

6

Il giurista, candidato al Colle per il Movimento 5 Stelle, è finito nella ‘black list’ di Beppe Grillo che lo addita di aver cavalcato l’onda grillina per rifondare la sinistra. Ma lui, in piazza a Bologna per la manifestazione di Libertà e Giustizia guarda caso con Landini, Ingroia, Vendola, Zagrebelsky, Camusso e Saviano, risponde con classe: apprezzo i 5 Stelle, non ho mai tentato di spaccare il Movimento, ma non sono stato in freezer… I pinguini, visto il gelo con l’ex comico, comunque ringraziano.

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