Brunetta: “Fitto resterà. Scissione? Salterà il Pd”

Intervista pubblicata su QN (Carlino, Nazione e Giorno) il 5 aprile 2015 Forza Italia è a un passo dalla scissione… «Ma va. È il Pd che sta implodendo, travolto dalla questione morale e dalla deriva autoritaria renziana». Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia, liquida la questione Fitto: «Raffaele è un mio amico, non se ne […]

Intervista pubblicata su QN (Carlino, Nazione e Giorno) il 5 aprile 2015

Forza Italia è a un passo dalla scissione…

«Ma va. È il Pd che sta implodendo, travolto dalla questione morale e dalla deriva autoritaria renziana».

Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia, liquida la questione Fitto: «Raffaele è un mio amico, non se ne andrà».

Brunetta, è diventato buono?

«Lo sono sempre. Siamo al punto più basso della parabola berlusconiana ed è proprio ora che risorgeremo».

Metafora pasquale.

«Il renzismo è in crisi, sarebbe suicida fare una scissione adesso».

Fitto dice che Forza Italia è un partito senza regole.

«Le regole sono sempre le stesse. Forza Italia è un partito monarchico e anarchico. Ha sempre deciso uno solo. Cioè Berlusconi».

Ora si chiede più democrazia.

«Finché si vinceva eravamo tutti fratelli. Tutto veniva assorbito dai seggi sovrabbondanti, dalle risorse pubbliche e private di Silvio. Nessuno contestava finché c’erano potere, spazio e poltrone per tutti».

E ora?

«Da quando siamo fuori dal potere e c’è stata la delusione del patto Nazareno è una tempesta».

A partire dalla Puglia.

«Schittulli resta il nostro candidato».

Si è schierato con Fitto.

«Uso il politichese: ha aperto un dibattito».

Ormai copiate il Pd: dibattiti e correnti.

«Una febbre passeggera».

Fitto accusa il cerchio magico: ‘Un bunker cupo attorno a Berlusconi’.

«È ridicolo».

Dice che Maria Rosaria Rossi fa e disfa le liste.

«Sarebbe come dire che la democrazia Usa è in crisi a causa di tensioni attorno allo studio ovale di Obama».

Bondi in polemica col cerchio magico se n’è andato.

«La questione Bondi viene da lontano. E comunque credo che il suo sia un triste addio».

Poi c’è la corrente di Verdini, lei e Romani che litigate…

«Io lavoro dalla sei di mattina alle 9 di sera. Non ho tempo di pensare a litigi e frazionismo».

Berlusconi dicono sia pronto a mollare tutto, pure il Milan.

«Non ha mai mollato nulla in vita sua».

Sicuro?

«Mi ha chiamato stamattina (ieri, ndr) alle 8.45 per gli auguri pasquali. E ha telefonato ad amici e dirigenti azzurri. Le sembra uno che vuole lasciare?».

Berlusconi non è immortale.

«(Ride) Lui crede di esserlo».

Manca un delfino.

«Fuori da Silvio non c’è nulla. Si è visto com’è andata ad Alfano».

Alle Regionali Renzi potrebbe vincere 7 a 0.

«Il Pd è spaccato ovunque. A parte la Toscana dove servirebbe un miracolo, abbiamo chance di farcela dappertutto».

Ma li legge i sondaggi?

«I miei sondaggi dicono che in Veneto e in Campania vinciamo. Che in Liguria, Umbria e Marche avremo delle grandi sorprese».

Forza Italia è ai minimi storici.

«È il Pd che deve fare i conti con la questione morale. La regione Lazio esploderà. E il renzismo crollerà».

Non le sembra di esagerare?

«L’ha detto Storace: Zingaretti l’8 aprile si dimette».

Il Pd smentisce.

«Io di Storace mi fido, visto quello che è successo a Roma con mafia capitale, sul litorale di Ostia e attorno al governatore Zingaretti».

Basterà ad affossare Renzi?

«Quando arriverà l’Italicum in Aula ne vedremo delle belle. La minoranza Pd ha 120 deputati, è il secondo ‘partito’ alla Camera».

È sufficiente a risollevare FI?

«Anche Sarkozy era dato per spacciato…».

Sarkozy ridacchiava di Berlusconi con la Merkel e ora è un modello. Curioso.

«Parlo del suo partito, non di lui. Il sorrisetto me lo ricordo bene. Ma la sua pretesa egemonica non gli ha portato bene».

Voi ora siete alleati con Salvini che s’ispira a Marine Le Pen.

«È una parentesi, noi con la Lega ci abbiamo governato 21 anni».

Sì, ma era la Lega di Bossi. Lui i ‘fascisti li picchiava’. Salvini, invece, con Casapound è pappa e ciccia.

«Bossi faceva di peggio. Parlava di secessione».

Voi siete nel Ppe, Salvini vuole uscire dall’euro.

«Berlusconi ha governato con Casini, Rotondi e Fini… che sarà mai».

Quindi il modello è Sarkò.

«È lui che s’ispira a Forza Italia».

Farete pace con Alfano?

«Dipende da lui. Se vuole continuare a fare lo scendiletto di Renzi…».

Rosalba Carbutti

Twitter@rosalbacarbutti

E’ questione di cuore è anche su Facebook

Ps:  Per chi volesse leggere i vecchi post, clicchi qui: http://club.quotidiano.net/carbutti

 

alfano berlusconi bossi brunetta fitto forza italia lazio marine le pen merkel pd renzi salvini sarkozy storace zingaretti