In sintesi: Berlusconi rottama il patto del Nazareno, manda a quel paese le riforme, cerca di allearsi con la Lega e lancia un ultimatum a Fitto (15 giorni per decidere: o dentro o fuori). Qualcosa di nuovo? No. Riavvolgiamo il nastro e troviamo le differenze.
LEGA Il Cav nel 1994 si allea con Bossi. Il senatùr rompe, lui s’incazza. Poi perde le elezioni contro Prodi e nel 2000 crea la ‘Casa delle libertà’ col Carroccio, Alleanza Nazionale, Udc e Ccd.
RIFORME Berlusconi nel 1997 fa il cosiddetto patto della crostata (a casa di Gianni Letta) con Massimo D’Alema. Obiettivo: la famosa riforma Bicamerale. Baci, abbracci, torte. Poi, puf. Silvio rompe l’intesa. E bye bye Massimo.
CHE FAI MI CACCI? Colpo di teatro di Berlusconi nel 2007: col discorso del predellino nasce il Pdl. Il partito di Fini, Alleanza Nazionale, si azzera. Iniziano le scintille che culminano nel 2010. Fini, durante la direzione nazionale del Pdl, intima al Cav: “Che fai, mi cacci?”. Sappiamo tutti com’è andata a finire.
Ecco, dal 1994 sono passati 21 anni. I protagonisti – tranne uno – sono tutti cambiati (Salvini non è Bossi, Renzi non è D’Alema e Fitto non è Fini), ma la trama è rimasta identica a se stessa. Chiamiamolo remake. E, come sempre, è molto peggio dell’originale.
Rosalba Carbutti
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