TRUCCO, parrucco e tailleur presidenziale. È bastato poco al deputato Pdl Simone Baldelli, classe 1972, per trasformare Laura Boldrini in una ‘macchietta’.
Come ha deciso di vestirsi da donna e prendere in giro la presidente della Camera?
«Era un’imitazione inedita. E la voce languida mentre leggeva i nomi dei possibili presidenti della Repubblica mi ha ispirato».
Nella ‘sua’ gag la Boldrini è sempre al telefono…
«Chiama i funzionari per chiedere aiuto. È troppo inesperta e affetta da manie di protagonismo. Ieri ha rubato la scena a un decreto del governo e ha fatto durare un’ora e 40 una seduta che poteva risolversi in pochi minuti».
Al di là delle polemiche voi del Pdl eravate solo in quattro.
«Visto il tono surreale eravamo anche troppi».
La Boldrini non le piace proprio.
«È lei, come nel caso dei nostri militanti aggrediti a Brescia, che fa fatica a esprimere solidarietà al Pdl».
Senza contare gli scontri con Brunetta…
«La mia Boldrini farà pace con il nostro capogruppo. Io alle favole ci credo e nella mia gag volevo metterci un po’ di amore. Per ora è pronto solo il trailer, ma ai primi di settembre uscirà il video completo».
La Boldrini come l’ha presa?
«Credo bene. Serve autoironia».
E Brunetta?
«Si è fatto una sonora risata. Finalmente non è lui quello preso in giro».
Rosalba Carbutti
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