Lunedì 31 Marzo 2025

Rita Bartolomei

Giornalista Quotidiano Nazionale

Buongiorno, sono una cronista. Lavoro per Quotidiano Nazionale (Qn-Il Resto del Carlino-La Nazione-Il Giorno). Sono nata a Castiglione dei Pepoli, sull'Appennino bolognese, nel 1964. Ho pubblicato il mio primo articolo nel giugno 1989, per il Resto del Carlino di Bologna. Ho cominciato dettando i pezzi ai dimafoni. Ma oggi sono indispensabili (anche) le competenze digitali.
Ho fatto la gavetta - parola assai sottovalutata, nel 2025 - nelle redazioni di provincia. Ho lavorato per la Rete, nella redazione di Qn.net.
Mi sono occupata soprattutto di nera, di bianca, di politica. Per me resta vitale "andare sul posto". Nel corso degli anni ho cercato di approfondire i disastri, quegli eventi che capovolgono tutto, bastano pochi secondi. Ho #Rigopiano e il #ponteMorandi nel cuore. E nella borsa il codice della strada.

Ma questo ancora non vi dice nulla di come intendo il mio lavoro. Provo a spiegarlo in poche parole: sforzarsi di avere contenuti originali, basati su fonti e competenza; metterci il tempo che serve; metterci la faccia. Ma, prima di tutto, sforzarsi di avere questa regola: prima la persona, poi la notizia. #cisiprova

Tra le inchieste che ho seguito c'è quella sulla scomparsa di Liliana Resinovich, un caso che continua a suscitare domande e ricerca di verità.

Per il codice della strada, ho approfondito in particolare l'argomento autovelox. 

ultime notizie

29

marzo

2025

immagine articolo

Psicologia dei consumi, la professoressa: “Cerchiamo la felicità e guardiamo la scatola”

Guendalina Graffigna (docente alla Cattolica): altro che quantità. “Facciamo la spesa sopra pensiero. Ci piacciono i colori e abbassiamo la guardia”

immagine articolo

Shrinkflation, occhio all’etichetta: prodotti rimpiccioliti e prezzi inalterati (e c’è anche la skimpflation)

L’Italia: trasparenza contro la sgrammatura, da ottobre obbligo di segnalare sulle confezioni il riporzionamento. Ma la Ue chiede spiegazioni: è un ostacolo al libero mercato. Federdistribuzione: “Pochi i casi di inganno”. Unione nazionale consumatori: “Battaglia giusta, il governo vada avanti”

immagine articolo

Sgrammatura, dalla marmellata alla birra. Ugo Ruffolo: “Che cos’è e come riconoscerla”. I segreti delle etichette

Il professore, avvocato esperto di diritto alimentare: “Perché l’Autorità Garante ha archiviato l’istruttoria e a cosa dobbiamo fare attenzione”

immagine articolo

Terremoto, cosa può accadere ora in Myanmar. La sismologa: “Vi spiego l’effetto di amplificazione”

Lucia Margheriti, direttrice dell’Osservatorio nazionale terremoti dell’Ingv: “Ecco perché è crollato un grattacielo in costruzione a Bangkok”. Il rischio liquefazione dei terreni

immagine articolo

Terremoto Myanmar, la cooperante: “Uffici distrutti, strutture e mezzi persi. Ecco cosa serve”

Erika Vitale, 37 anni, torinese, Asia manager della Ong MedAcross, risponde al telefono da Ranong, in Thailandia. “Pochissime le organizzazioni internazionali rimaste nel Paese”

9

marzo

2025

immagine articolo

Patente, come si perde con il nuovo codice della strada. L’esperto: “Al primo posto c’è il telefonino”

Quali sono le due condizioni indispensabili perché si possa procedere con il ritiro. Foglio rosa, cambiano le regole, ecco come. Unasca: “Entro marzo attesi i decreti attuativi”

immagine articolo

Alberi pericolosi, il professore: “Quali sono le specie da evitare lungo le strade”

Giuseppe Scarascia, docente di Scienze forestali all’Università della Tuscia e responsabile dell’Istituto forestale europeo sul verde urbano: “Gli strumenti oggi indispensabili per governare in sicurezza il verde urbano”

immagine articolo

Incidenti e segnaletica illegale, cosa rischiano i Comuni. Mazzoni (Assosegnaletica): “I cartelli hanno una scadenza, ecco quale”

Il consigliere delegato ai rapporti istituzionali: “Cosa sono colorimetro e retroriflessometro, gli strumenti portatili che ogni ente proprietario di strada dovrebbe avere per controllare lo stato di salute degli avvisi”

immagine articolo

Caos limiti di velocità, l’Aci: “Si torni ai piani urbani per gestire il traffico”

Di Matteo, responsabile area tecnica: le norme ci sono, ma non si attuano. “Ci vorrebbe una pianificazione per ogni strada”

immagine articolo

Segnali stradali, l’invasione. “Sono 88 milioni, più degli italiani. Inutili o sbagliati 6 su 10”

Enrico Bonizzoli, consulente per la sicurezza: li studio da 32 anni, sono 106 a chilometro. “Molti si ripetono. Togliendone meno della metà, risparmieremmo sei miliardi di euro. Così non si fa sicurezza stradale”

2

marzo

2025

immagine articolo

Anomaleet, come funziona la app scova-buche. “Dalla pelle di coccodrillo alla voragine”

Volfango Politi, ideatore del progetto: “Abbiamo all’attivo tre milioni e mezzo di segnalazioni. Sono gli stessi pericoli sulla strada a lanciare l’allarme. Una mappa per gli amministratori”

immagine articolo

Come ottenere il risarcimento danni da buche stradali. L’avvocato: ecco quando non ne abbiamo diritto

Ivana Russo, legale dell’Unione nazionale consumatori: “Gli errori da evitare e quali sono i tempi medi per un giudizio. Cosa fare anche in caso di lesioni personali”. I tempi medi di una causa

immagine articolo

Purcaro (Dekra): le strade fattore chiave nel 30% degli incidenti. Le prospettive dell’intelligenza artificiale

Il presidente della società specializzata nella sicurezza stradale: “Serve una segnaletica intelligente. La mobilità va pianificata, bastano tra i 3 e i 5 anni. Cosa sono le strade che perdonano l’errore”

immagine articolo

Graziella Viviano, madre di Elena Aubry: “Una buca ha ucciso mia figlia. La battaglia per la vita”

La 26enne è rimasta uccisa in moto sull’Ostiense, nel maggio 2018. L’appello della mamma: “Va cambiata la legge sull’omicidio stradale. Chi viene condannato deve capire quel che ha fatto. L’impegno di Salvini per i guardrail salva motociclisti”

immagine articolo

Buche stradali, “vi spiego perché si formano anche subito dopo un cantiere”. L’ingegnere: ecco quali sono le anomalie italiane

Gianluca Dell’Acqua, presidente Siiv (Società Italiana Infrastrutture Viarie): “Spesso si fa una stesa superficiale. I materiali non sono controllati in laboratorio, prima. E il 90% dei cantieri non ha un progetto di pavimentazione, si va avanti con il copia-incolla”