Come sopravvivere a un volo a lungo raggio? Con lo yoga e lo spinning. Con i bar e la meditazione mindfulness. Sono le soluzioni inedite che la compagnia aerea Qantas sta studiando per i primi voli senza scalo dall'Australia a Londra e New York. Insieme a un gruppo di ricercatori hanno raccolto le esigenze dei passeggeri per modificare i viaggi aerei, venendo incontro ai bisogni di chi passa una ventina di ore in volo. CYCLETTE E SPINNING A BORDO Se i voli a lungo raggio sono il futuro dell'aviazione, le compagnie si pongono il problema delle conseguenze fisiche e psicologiche dei viaggi da oltre 20 ore. Qantas ha condotto alcune ricerche per affrontare l'ultima frontiera del trasporto aereo commerciale globale, con i primi voli che partiranno nel 2022. In collaborazione con il Charles Perkins Center della Sydney University hanno lavorato al cosiddetto Project Sunrise, individuando le esigenze dei clienti di questo tipo di tratte e scoprendo che cresce il desiderio di benessere a bordo. E alcune richieste specifiche come la cyclette, momenti di rilassamento, intrattenimento a base di realtà virtuale e spazi per socializzare.
BAR E AREE DI MEDITAZIONE Il feedback dei clienti dal volo da Perth a Londra, che ora si affronta con almeno uno scalo, mette in luce come i passeggeri vogliano esperienze che trasmettano un "senso della separazione" dalla realtà. Come la meditazione mindfulness e intrattenimento in volo con cuffie wireless a cancellazione di rumore. Ma anche nuovi spazi per potere chiacchierare con i compagni di volo (come un vero bar di bordo) e ambienti per fare esercizi leggeri o stretching. Ora gli ingegneri di Qantas stanno raccogliendo le informazioni per mettere a punto aerei in grado coprire la rotta senza scali e di soddisfare al tempo stesso queste richieste.