Martedì 5 Novembre 2024

"Quello di Jon Bon Jovi è il migliore vino rosé del 2018"

L'annuale classifica dell'autorevole Wine Spectator gli assegna 90 punti su 100

Foto: PA Wire/LaPresse

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Con un punteggio di 90/100 il vino del rocker Jon Bon Jovi (il Diving into Hampton Water) ha conquistato la posizione 83 nell'annuale classifica stilata dall'autorevole rivista Wine Spectator. In questo modo è risultato il primo dei due rosé della top 100, diventando il migliore al mondo per l'anno 2018 nella sua categoria. IL ROSÉ DI JON BON JOVI Imbottigliato per la prima volta nel 2017 e andato subito a ruba, il Diving into Hampton Water nasce dalla collaborazione fra Jon Bon Jovi, suo figlio 24enne Jesse e il viticoltore francese Gérard Bertrand. È un blend di tre vitigni differenti: il Cinsaut, il Grenache (che noi conosciamo con il nome Cannonau) e il Mourvèdre (uno dei cosiddetti “vitigni di miglioramento”, utilizzati per conferire struttura ai vini). IL MIGLIORE ROSÉ AL MONDO La posizione 83 di una top 100 può non sembrare chissà cosa, ma bisogna considerare che la classifica di Wine Spectator non fa distinzione fra le tipologie di vino: comprende infatti anche rossi, bianchi e champagne, dunque una concorrenza agguerritissima. A conti fatti, il Diving into Hampton Water è il primo rosé a comparire nella lista, seguito in posizione 93 dall'unico altro rosé giudicato fra i migliori vini del 2018: il Wild Thing Rendezvous Mendocino County della viticoltrice Carol Shelton. PER CURIOSITÀ ECCO LA TOP 10 La classifica viene stilata tenendo conto del voto assegnato alla qualità del vino, ma anche del rapporto qualità/prezzo e della disponibilità sul mercato: per questo motivo, ad esempio, la quarta posizione è occupata da un vino che ha un voto più basso rispetto a quelli che compaiono in quinta e sesta. In ogni caso complimenti all'Italia, che svetta in testa e piazza altri due vini nella top 10. 1) Tenuta San Guido: Bolgheri-Sassicaia Sassicaia 2015 (97/100) 2) Chateau Canon-La Gaffelière: St.-Emilion 2015 (96/100) 3) Castello di Volpaia: Chianti Classico Riserva 2015 (96/100) 4) La Rioja Alta: Rioja 890 Gran Reserva Selección Especial 2005 (95/100) 5) Moet & Chandon: Brut Champagne Dom Pérignon Legacy Edition 2008 (96/100) 6) Aubert: Chardonnay Carneros Larry Hyde & Sons 2016 (96/100) 7) Colene Clemens: Pinot Noir Chehalem Mountains Dopp Creek 2015 (95/100) 8) Le Vieux Donjon: Chateauneuf-du-Pape 2016 (95/100) 9) Tenuta delle Terre Nere: Etna San Lorenzo 2016 (95/100) 10) Bedrock: The Bedrock Heritage Sonoma Valley 2016 (95/100) Leggi anche: - Il vino di Pink e delle altre star del cinema e della musica - Vini sfusi: fra i migliori al mondo ci sono due italiani - La crisi dei pub inglesi: ne sono spariti 11mila in 10 anni