Una gara praticamente mai nata, fino al ritiro. Mathieu van der Poel, che aveva posto la gara di mountain bike di Tokyo come grande obiettivo stagionale, di fatto è uscito di scena dopo poche curve. Una caduta nel primo giro lo ha portato a oltre un minuto dai migliori, poi ha tentato la rimonta impossibile prima di abdicare. Scivolone in discesa, in un tratto che l’olandese non aveva studiato bene e a causa della mancanza di un asse di legno.
Asse rimosso, lui non lo sapeva
Cyclingnews ha ricostruito le cause della caduta di van der Poel. Nella ricognizione sul percorso, nel tratto della caduta, era stato posizionato un asse di legno, poi rimosso per la gara e van der Poel probabilmente si è trovato impreparato. L’olandese sostiene di non essere stato messo a conoscenza della rimozione, ma l’allenatore de Knegt e il compagno di squadra Vader non si spiegano come mai si sia creato questo problema. Resta il fatto che van der Poel è stato tagliato fuori subito dalla contesa per via di un asse di legno…
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