Lunedì 23 Dicembre 2024

Valencia, meta ideale del turismo ecosostenibile

Ricca di storia e cultura, la città di Valencia ha un occhio di riguardo per i turisti che vogliono visitarla in bicicletta, a piedi e mangiando a chilometro zero

Valencia, Plaza de la Virgen – Foto: fotoVoyager/iStock

Cosa volere più di una città che si affaccia sul Mediterraneo, ha il centro storico più vasto di Spagna, monumenti splendidamente conservati e vivacità culturale, ed è pure la patria della paella? Se queste caratteristiche di Valencia non bastassero a stuzzicare la vostra curiosità, possiamo aggiungere che è la meta ideale del turismo ecosostenibile. VISITARE LA CITTÀ IN BICICLETTA Valencia vanta numerose piste ciclabili che attraversano il centro storico e che consentono di toccare in un'unica pedalata quasi tutte le meraviglie architettoniche cittadine. Un'ulteriore pista, lunga oltre 20 chilometri, è in corso di completamento: collega tutti i quartieri della città scorrendo accanto alle principali vie della circonvallazione interna. PER GLI APPASSIONATI DI RUNNING Il clima mite e il territorio pianeggiante forniscono le condizioni ideali per coloro che amano la corsa. Il consiglio è di praticare questa attività sportiva lungo il bellissimo lungomare, oppure seguendo il tracciato dei Giardini del Turia, che attraversano la città e sono stati ricavati dall'antico letto del fiume Turia, deviato dopo l'alluvione del 1957 in modo che scorresse lontano dal centro abitato. GASTRONOMIA A CHILOMETRO ZERO Valencia vanta una ricca tradizione culinaria ed è piena di tapas bar e di ristoranti, dai più semplici a quelli stellati, che offrono prodotti locali. Ovviamente, non ci si può far mancare un bel piatto di paella, nata proprio qui e diventata una pietanza simbolo di tutta la Spagna. Ormai ne esistono numerose varianti, ma quella tradizionale valenciana è a base di riso, zafferano, olio d'oliva, carne (pollo e coniglio, costine di maiale e polpettine di carne con pinoli) e verdure (soprattutto pomodoro e taccole).