I siti di viaggi sono diventati lo strumento principale per trovare una camera d'hotel: sono comodi, veloci, chiari e convenienti. O quantomeno così sembrano ai più, ma la Competition and Markets Authority (CMA), l'equivalente inglese dell'Antitrust italiano, non ne è molto convinta e da diversi mesi sta monitorando i portali per verificare la trasparenza delle offerte e se stiano utilizzando o meno pratiche ingannevoli.
Senza citare nessuno di questi siti nello specifico, la CMA ha diffuso un elenco di preoccupazioni su come vengono veicolate le proposte per le camere, che a volte non corrispondono davvero alle tariffe più convenienti.
LE STRATEGIE PER SPINGERTI A PRENOTARE
Secondo la CMA, bisogna fare attenzione a:
1. I primi hotel visualizzati dal sito. Alcuni fattori, poco o per nulla rilevanti per l'utente, potrebbero influenzare i risultati della ricerca: per esempio, la commissione che l'hotel paga al sito in caso di prenotazione della camera. Più alta è, più il sito potrebbe farlo comparire fra le prime proposte.
2. Le pressioni per prenotare. Vediamo spesso indicazioni del tipo "è l'ultima camera disponibile", "l'offerta scade a breve", "altre cinque persone stanno guardando questa camera", e simili. Le quali tuttavia potrebbero non corrispondere alla reale disponibilità della stanza e spingere l'utente a un acquisto frettoloso e poco ragionato.
3. Gli sconti a effetto. Per fare più scena dando l'idea di un'occasione da non perdere, le riduzioni mostrate sul sito potrebbero essere applicate a tariffe più alte di quelle rilevanti per l'utente. Ad esempio, partendo dal prezzo della camera nel weekend, piuttosto che da quello dei giorni feriali.
4. I costi nascosti. La tariffa mostrata per la stanza potrebbe non comprendere gli eventuali costi extra, come la commissione per la prenotazione o la tassa di soggiorno, applicate poi "a sorpresa" solo alla fine dell'acquisto.
I CONSIGLI PER TROVARE LA TARIFFA MIGLIORE
Alcuni semplici accorgimenti permettono di dribblare queste pratiche e aiutano a trovare davvero la soluzione più adatta alle proprie esigenze e al budget a disposizione. In primis, meglio non buttarsi a capofitto sulle prime quattro o cinque proposte: utilizzate i vari filtri disponibili (fascia di prezzo, posizione, richieste particolari, ordina per prezzo più alto/più basso, eccetera) per restringere il campo di ricerca.
Non fidatevi alla cieca delle segnalazioni di camere in esaurimento: spesso gli hotel ne mettono a disposizione un numero limitato per i siti, mentre in realtà potrebbero avere ancora molte stanze libere. Idem per gli sconti shock e le tariffe in apparenza vantaggiose, che potrebbe non essere davvero le più convenienti.
Al di là di fare un confronto fra le offerte di vari siti, controllate sempre la pagina ufficiale dell'hotel (o contattatelo scrivendo o telefonando) per farvi un'idea di quali siano le tariffe reali e valutare se prenotare attraverso il portale o direttamente presso la struttura. Potreste arrivare a risparmiare non poco.
Se trovate su un sito di viaggi una soluzione e un prezzo che vi soddisfano, verificate con attenzione il prezzo finale prima di concludere l'acquisto, nel caso vengano applicati costi non inclusi nella tariffa proposta all'inizio.
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Giovedì 21 Novembre 2024
ArchivioVacanze, come trovare le tariffe migliori per le camere d'hotel