La sfida tra Uruguay e Corea del Sud
Doha, 24 novembre 2022 - Il Gruppo H del Mondiale si apre con una mezza sorpresa. La Corea del Sud di Bento, ex ct del Portogallo, e di Kim, difensore del Napoli, ha fermato sullo 0-0 l’Uruguay di Edinson Cavani. Partita equilibrata e indirizzata nel primo tempo dal pressing coreano e nel secondo dall’imprecisione uruguagia. Palo di Nunez al 90’, ora tocca a Portogallo e Ghana.
Corea in pressing
L’Uruguay punta sull’eterno Suarez, supportato in avanti da Nunez e Pellistri, in fascia c’è Olivera del Napoli. La Corea del Sud affida a Hwang il peso dell’attacco con Son, Lee e Na a supporto, in difesa il colosso Kim. La Corea inizia la partita con aggressività e ritmo, mostrando buona gamba e ottima intensità con un pressing alto uomo su uomo che costringe l’Uruguay a buttar palla. I sudamericani si vedono spesso in ripartenza e la prima occasione è una girata mancina di Valverde alta. Sale però di livello l’Uruguay attorno a metà tempo e arrivano le occasioni, la prima è di Nunez che su sponda di Pellistri non trova l’appuntamento con il pallone a centro area. I coreani però non stanno a guardare, si assumono il rischio di esporsi al contropiede - Olivera ne spreca uno ghiotto in superiorità numerica - ma costruiscono davanti e al 34’ Na riesce a smarcarsi a destra, centro per Hwang che spreca un incredibile rigore in movimento. Finale di tempo di marca sudamericana, perché l’Uruguay è molto pericoloso sulle palle alte e infatti Godin verso il 45’ stampa un colpo di testa in terzo tempo direttamente sul palo. Sfortuna. All’intervallo il risultato è giusto.
Palo Nunez, Son da fuori
Lo spartito non cambia a inizio ripresa, la Corea continua a sgambettare che è un piacere, l’Uruguay non ha invece la giusta qualità per aggirare il pressing avversario. Servono episodi o azioni dei singoli, come accade con la fuga di Nunez a sinistra, propiziata dalla scivolata di Kim, ma il portiere salva tutto in uscita bassa. Per Alonso è tempo di inserire Cavani in modo da fornire più presenza in area al posto di uno spento Suarez. L’idea frutta perché il matador è più convincente nel tenere impegnati i difensori avversari, ma è il neo entrato coreano Cho a creare una buona occasione con un sinistro a lato. La partita non si sblocca e si avvia verso il 90’ sullo zero a zero, anche se a dieci dalla fine Nunez spara un destro a giro che mette paura al portiere Kim. La partita ha un ultimo sussulto in zona novantesimo. Da una parte c’è il destro fulmineo di Valverde, incrocio pieno, dall’altra Son ruba palla su rinvio errato di Rochet, sinistro a lato. Sono le due ultime occasioni: un punto per uno è più che giusto per quanto visto. Leggi anche - Mondiali 2022, Svizzera-Camerun 1-0