Martedì 5 Novembre 2024

Uno chef italiano alla conquista della Francia

Martino Ruggieri potrebbe diventare il primo chef italiano a vincere il prestigioso Bocuse D'Or: CNN punta su di lui

Foto: Ddurrich/iStock

Foto: Ddurrich/iStock

Due paesi di eccellenze gastronomiche e non solo: Italia e Francia sono due delle mete più amate per storia, turismo e cucina. Inevitabile il confronto tra loro, soprattutto ai fornelli. Nonostante pizza, pasta e molti altri piatti conosciuti in tutto il mondo, il nostro Paese non ha ancora ottenuto un riconoscimento molto importante nella cucina mondiale d'élite, il prestigioso Bocuse d'Or. La CNN, partendo da un'indagine condotta dalla giornalista Silvia Marchetti, punta sull'Italia che, secondo l’articolo, ha donato al mondo alcuni dei piatti più buoni della storia della cucina internazionale. Il 2018 per l'emittente americana potrebbe essere l'anno della rivincita per il nostro Paese nei confronti degli chef francesi. Il nostro asso nella manica secondo la CNN? Il giovane chef Martino Ruggieri. BOCUSE D’OR: UN PREMIO IMPORTANTE Il premio biennale Bocuse d’Or, istituito 30 anni fa da Paul Bocuse, è un riconoscimento di enorme valore all'interno del panorama gastronomico. Nonostante la popolarità e l'amore per la cucina italiana diffusi in tutto il mondo, però, mai uno chef del Bel Paese è riuscito a conquistarlo. La tradizione potrebbe essere sovvertita: è stata infatti creata l’Accademia Bocuse d'Or Italia allo scopo di sostenere lo chef Martino Ruggieri nel suo tentativo di aggiudicarselo ed entrare così nell'Olimpo della gastronomia mondiale. CHI È MARTINO RUGGIERI 31 anni, originario della Puglia, Ruggieri parteciperà alla competizione europea a Torino nel giugno 2018. Se avrà successo, andrà direttamente al concorso mondiale nel 2019 a Lione. Recentemente ha battuto altri tre colleghi italiani nella selezione nazionale del Bocuse d'Or, che si è svolta presso l'Accademia della città di Alba. Ruggieri ha impressionato una severa giuria di chef stellati Michelin, tra un tifo da stadio, con un piatto di carne "metafisico", modellato in minuscole abitazioni a cupola, i trulli tipici della sua regione, circondate da un cerchio di peperoni rossi, fichi, polvere di pino e rapa rossa su piatti di terracotta grigia. Una vera scultura contemporanea. VINCERE, A MODO NOSTRO "L'Italia merita il podio olimpico”, afferma Martino Ruggieri: “Abbiamo sempre commesso l'errore di tentare di replicare una cucina francese di altissima qualità, ma abbiamo bisogno di imporre lo stile italiano: un mix di tradizione, creatività e innovazione. I francesi non sono migliori di noi, sono bravi a commercializzare ciò che hanno. La nostra cucina è più semplice, ma con sapori più forti di quella francese: tutto ciò che dobbiamo fare è renderla raffinata, con il suo stile italiano”. Leggi anche: - Massimo Bottura tra i 100 migliori creativi al mondo - Vini dalla Romania, l'ancora di salvezza per i bevitori? - Tequila, quali sono le migliori da bere?