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La cucina giapponese batte quella italiana, almeno secondo gli esperti gastronomici che assegnano le celeberrime stelle Michelin. La nuova capitale mondiale del cibo è nel paese del Sol Levante: stiamo parlando di Tokyo, che per il 2019 è stata la città più premiata in assoluto quanto a numero di stelle Michelin. TOKYO E LE STELLE MICHELIN Il mese di novembre è sempre attesissimo dagli appassionati di gastronomia e del connubio tra viaggi e cibo. Ogni anno, infatti, in queste settimane viene pubblicata la Guida Michelin, che da molti viene considerata, considerata, a torto o a ragione, la bibbia del cibo. L’edizione valida per il 2019, che ha incluso più di 25 paesi, ha premiato con almeno una stella ben 230 ristoranti di Tokyo: 13 hanno tre stelle, 52 due stelle e 165 a una stella. Queste cifre hanno reso la capitale giapponese la città più stellata al mondo per il secondo anno consecutivo. Inoltre, la “Michelin Guide Tokyo 2019” ha evidenziato ben 254 ristoranti Bib Gourmand, ossia i locali che offrono “cibo eccezionalmente buono a prezzi bassi e moderati”, contrassegnati dall’omino Michelin che si lecca i baffi. UN TOCCO DI FRANCIA Un aspetto interessante e forse insolito riguarda il fatto che, tra i ristoranti stellati di Tokyo della guida Michelin, ci sono tre locali specializzati in cucina francese. Tra questi spicca L’Osier dello chef francese Olivier Chaignon, che ha ricevuto una stella in più rispetto all’anno passato. Per la prima volta, inoltre, sono state assegnate delle stelle a ristoranti specializzati in “onigiri”, ossia una polpetta di riso per sushi (ripiena di salmone o tonno ma anche vuota) spesso avvolta dalla tradizionale alga della cucina nipponica.
Nella Guida Michelin del 2019 l’Italia in totale ha ricevuto 367 stelle, solo 59 in più della sola capitale giapponese. Le città più titolate sono Milano con 21 stelle e Roma con 22.