Un wallpaper del videogame 'The Witcher 3: Wild Hunt' – Foto: CD Projekt RED
La notizia è arrivata come un fulmine e ciel sereno e sta rapidamente facendo il giro del mondo: Netflix svilupperà e produrrà una serie TV basata sulla saga di 'The Witcher', scritta da Andrzej Sapkowski e già alla base di una serie videogame che ha fatto la storia. È un progetto che ha tutte le carte in regola per rappresentare una validissima alternativa al mondo fantasy di 'Games of Thrones' ('Il Trono di Spade').
FANTASY ADULTO
Non si tratta nudità e sesso, che pure ci sono: l'aspetto adulto dei romanzi dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski riguarda il complesso mondo messo in campo. Non ci sono i classici buoni e cattivi, ma personaggi molto più sfumati, portatori di temi di grande profondità morale e intellettuale. Come hanno giustamente sottolineato i produttori coinvolti nel progetto: "Proprio la profondità narrata da Sapkowski consente di nascondere, sotto la trama fantasy, un discorso che riguarda l'oggi, le sfide che tutti noi affrontiamo ogni giorno: i suoi libri parlano del mostro e dell'eroe che dimorano insieme, all'interno dei cuori di ognuno di noi".
IL MONDO DI SAPKOWSKI
La saga letteraria di 'The Witcher' comprende otto romanzi ambientati in un medioevo fantasy. I libri sono diventati un autentico fenomeno di culto in patria, nell'Europa dell'Est e in Russia. Hanno ispirato un film polacco nel 2001 e una serie TV, sempre polacca, uscita nel 2002. L'adattamento più famoso, quello che ha fatto conoscere il nome di Sapkowski in tutto il mondo, avviene però grazie ai videogame: 'The Witcher' (2007), 'The Witcher 2: Assassins of Kings' (2011) e 'The Witcher 3: Wild Hunt' (2015) rappresentano a ogni uscita una nuova pietra miliare del gioco di ruolo e testimoniano che è possibile unire dinamiche di gioco divertenti e innovative con una narrazione adulta e sfaccettata.
LA SERIE TV DI NETFLIX
Mancano molti dettagli, come ad esempio le scelte di cast e le date di rilascio. Non è nemmeno chiaro quale libro verrà adattato, anche se presumibilmente verrà seguito l'ordine cronologico in modo da assicurarsi un certo numero di stagioni. Sappiamo però che Andrzej Sapkowski è direttamente coinvolto nell'operazione, in qualità di consulente artistico, e che è entusiasta. Nella dichiarazione annessa all'annuncio della lavorazione della seri TV, ha infatti detto: "Sono molto contento che Netflix voglia realizzare un adattamento delle mie storie rimanendo fedele al materiale originale e alle sue tematiche".
IL REGISTA TOMASZ BAGINSKI C'è un'altra persona già a bordo del progetto: è anch'egli polacco, si chiama Tomasz Baginski, è illustratore, animatore e regista. Sappiamo per certo che dirigerà almeno un episodio per ogni stagione, portando in dote l'esperienza maturata dirigendo le sequenze animate di introduzione a tutti e tre i videogame della saga di 'The Witcher'. Tanto per capire, ecco ciò che ha confezionato per il terzo e ultimo videogioco: