Venerdì 20 Dicembre 2024
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Spagna, Ferran Torres micidiale nel settebello al Costa Rica

L'esterno del Barcellona esordisce con una doppietta: pupillo di Allegri, per lui un futuro alla Juventus?

Ferran Torres segna il 4-0

Doha, 23 novembre 2022 – Il settebello implacabile della Spagna nella sua gara d’esordio contro il Costa Rica porta soprattutto la firma del giovane Ferran Torres, autore di una doppietta micidiale che fa ben sperare per il prosieguo del cammino nella manifestazione iridata dell’attaccante del Barcellona, al centro dell’attenzione dei top club per la giovane età e le qualità innate.

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Questioni di famiglia

Le Furie Rosse hanno mandato un messaggio chiaro alle dirette avversarie alla corsa verso la Coppa del Mondo, giocando sul velluto contro il Costa Rica e mostrando il solito palleggio sontuoso unito alla concretezza sotto porta che si è tramutata in sette perle di pregiata fattura che testimoniano il peso offensivo della Spagna. "Abbiamo una squadra in cui tutti si sentono sulla stessa barca, non ci sono stelle. Favoriti? Siamo una squadra da tenere in considerazione": la promessa di Torres alla vigilia di Qatar 2022, parole che questo pomeriggio hanno trovato la degna risposta sul campo. La curiosità che lega il talento blaugrana alla selezione spagnola riguarda la figlia del CT Luis Enrique: "Chi è il mio allenatore in campo? Questa è una domanda molto facile: è il signor Ferran Torres, altrimenti mia figlia mi stacca la testa" le parole del selezionatore. Già, perché il classe 2000 del Barcellona è il fidanzato di Sira, la figlia dell’ex tecnico della Roma e questo rapporto potrebbe anche essere il motivo per cui Ferran Torres ha lasciato il Manchester City per tornare in patria, dove poteva essere più vicino alla sua compagna.

Futuro

Se l’esordio al Mondiale è stato dei più brillanti, lo stesso non può dirsi dell’attuale contesto in cui Ferran Torres ha salutato la Liga prima di volare in Qatar: il suo posto nelle gerarchie in casa Barcellona, infatti, si è capovolto in meno di un anno, passando dal suo acquisto a gennaio e titolare indiscutibile di Xavi a riserva e ora possibile partente già nella prossima sessione di mercato. La dirigenza blaugrana aveva già provato nell’ultimo giorno di mercato estivo a vendere il giocatore, non riuscendoci: giunto a gennaio 2022 per una cifra intorno ai 50 milioni di euro, la società potrebbe ora cederlo anche 30 milioni, andando a chiudere in 9 mesi un’operazione non certo proficua per le casse del club. L’intenzione del giocatore è di rimanere in Spagna, con Siviglia, Real Sociedad e Atletico Madrid che potrebbero farsi avanti per l’esterno spagnolo e cercare di prenderlo a titolo definitivo ma la vetrina mondiale, se il rendimento di Torres dovesse mantenere i livelli visti contro il Costa Rica, potrebbe non solo aumentare esponenzialmente il suo valore ma anche allungare la fila delle pretendenti per un giovane dall’innato istinto da gol. A mettere gli occhi su di lui, infatti, ci sarebbe la Juventus, pronta a sfruttare il fatto che l’ex attaccante del Valencia non abbia trovato lo spazio auspicato: Torres avrebbe rifiutato in estate le proposte di due club della Premier League, Wolverhampton e Newcastle, sia per la volontà di riscattarsi in blaugrana, sia per i dubbi circa il ritorno in un campionato, quello inglese, nel quale Torres non è riuscito ad ambientarsi al meglio. Da tempo osservato speciale di Max Allegri, l’esterno potrebbe arrivare in bianconero solo se il Barcellona iniziasse a prendere in considerazione offerte anche inferiori ai 50 milioni, la cifra versata da Laporta nel dicembre 2021 per prenderlo dal City dell’ex Pep Guardiola.