Lunedì 23 Dicembre 2024

Sex and the City 3 non si fa più: colpa di Kim Cattrall?

Sarah Jessica Parker rivela che eravamo vicini all'inizio delle riprese di 'Sex and the City 3', ma che il film non si fa più. Pare che sia colpa della collega Kim Cattrall

Una scena di 'Sex and the City 2' – Foto: Craig Blankenhorn/New Line Productions

Per anni i fan più accaniti hanno sperato che il film 'Sex and the City 3' diventasse realtà. Ora salta fuori che eravamo davvero vicini a una nuova avventura per Carrie, Charlotte, Miranda e Samantha, solo che all'ultimo momento il progetto è andato a gambe per aria. Mentre stava partecipando al NYC Ballet's 2017 Fall Gala, l'attrice e produttrice Sarah Jessica Parker ha commentato: "È finita, il film è morto e sepolto. Sono dispiaciuta, perché avevamo per le mani una storia bella, divertente e commovente". SEX AND THE CITY 'Sex and the City' è stata una delle serie TV più importanti di fine anni Novanta, inizio Duemila (è andata in onda fra il 1998 e il 2004). La ragione dell'importanza era che declinava il cliché dei turbamenti di cuore senza nascondere che i sentimenti hanno a che fare anche con il sesso: tema che la televisione di quei tempi aggirava senza tante cerimonie. Sull'onda del successo, nel 2008 e nel 2010 escono due film per il grande schermo che si incaricano di riprendere le fila della storia e aggiornare i fan su quel che accade alle quattro amiche newyorkesi. SEX AND THE CITY 3 Dopo lunga attesa, a dicembre del 2016 viene annunciato che effettivamente esiste una sceneggiatura per il sequel e che Warner Bros. è intenzionata a finanziare la produzione e la distribuzione nelle sale. In quel momento, sembrano essere a bordo le quattro interpreti principali: Sarah Jessica Parker, Kim Cattrall, Kristin Davis e Cynthia Nixon. Apparentemente, è stata la Cattrall a mettere i bastoni fra le ruote di 'Sex and the City 3'. È COLPA DI KIM CATTRALL? Mancano conferme ufficiali, ma pare proprio che 'Sex and the City 3' sia stato affossato da Kim Cattrall, che avrebbe messo Warner Bros. di fronte a un ultimatum: partecipo alla pellicola, avrebbe detto, solamente se mi finanziate anche un altro paio di progetti. Di fronte alle resistenze dei produttori, l'attrice si sarebbe rifiutata di tornare a vestire i panni della scatenata Samantha Jones. LE RAGIONI DI WARNER Ora: se le cose sono davvero andate così, Warner non ha tutte le colpe, perché il nome di Kim Cattrall non è forte, dal punto di vista prettamente economico, come quello di un Tom Cruise, che ancora oggi garantisce un certo successo ai film che lo vedono protagonista. Impegnarsi a produrre altri film, oltre a 'SATC 3' sarebbe stato rischioso. Stiamo però parlando di ipotesi, perché ancora deve essere chiarito per bene quel che è successo. Leggi anche: - Colazione da Tiffany: 700mila euro per il copione di Audrey Hepburn - Blade Runner 2049, Harrison Ford ha picchiato Ryan Gosling - Leonardo DiCaprio e Martin Scorsese per Roosevelt