Rabiot con i compagni in allenamento
Doha, 22 novembre 2022 - Da grande protagonista con la Juventus a grande protagonista con la Francia. Cambia il palcoscenico (dalla Serie A al Mondiale), i compagni e la maglia indossata, ma il rendimento di Adrien Rabiot non cala. Il centrocampista ex Paris Saint Germain si è preso la scena nel primo match del girone D contro l'Australia, andando a pareggiare il momentaneo vantaggio avversario e firmando anche l'assist per il gol del 2-1 di Olivier Giroud. Una prestazione sontuosa quella del classe '95, che lancia indirettamente un messaggio alla Vecchia Signora: se i bianconeri vorranno ancora puntare su di lui, dovranno mettere sul piatto una ricca offerta per convincerlo a firmare il rinnovo di contratto. Nel frattempo, le proposte da altri club non mancheranno e il Mondiale in Qatar può rappresentare per il giocatore la vetrina ideale per alzare ancor di più il proprio valore.
"Inizio perfetto"
"Come inizio di Mondiale è stato perfetto - ha detto nel post partita Rabiot, che nelle 16 apparizioni totalizzate in questa stagione con la Juventus ha realizzato cinque reti e servito due assist - In avvio eravamo un po' contratti, poi abbiamo reagito velocemente segnando presto e finendo il lavoro nel secondo tempo, quando abbiamo anche gestito. Avevo detto a Giroud che se avessi avuto la possibilità di farlo segnare l'avrei fatto, dargli quel pallone era l'opzione migliore. Sono felice e lo siamo tutti, spero di poter vontinuare così. Continuiamo a lavorare".
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