Washington, 28 aprile 2016 - Nuovi sviluppi sulla morte di Prince. L'ultima indiscrezione arriva dal tabloid Usa National Enquirer secondo cui la popstar era malata di Aids e, negli ultimi giorni, sarebbe arrivato a pesare 36 chilogrammi. Il giornale americano cita un manager dell'industria discografica che ha preferito rimanere anonimo. In base alla ricostruzione del National Enquirer, Prince aveva saputo 6 mesi fa che la sua sieropositività (dichiarata negli anni '90) era diventata Aids conclamato. Il tabloid rivela che il cantante si stava preparando a morire curandosi con la preghiera, come raccomandano i Testimoni di Geova, credo religioso di cui faceva parte. Stava anche assumendo antidolorifici per contrastare i sintomi della malattia, ma non voleva sottopporsi alle cure mediche tradizionali proprio per seguire i precetti della sua religione.
In questa settimana sono girate le versioni più disparate sulle ultime ore della popstar. Di cosa è morto Prince? Si sono chiesti milioni di fan, cercando sul web possibili (mezze) verità. Dall'ipotesi overdose a quella, inizialmente non esclusa, del delitto. "Si drogava per paura del palco", ha scritto qualcuno.
L'ULTIMA VERSIONE - Le dichiarazioni dell'anonimo manager al National Enquirer confermano, in qualche modo, quanto scritto qualche giorno prima della morte del cantante due siti di gossip venuti a conoscenza della malattia di una star afroamericana. "Era in cattive condizioni, i medici gli avevano detto che il suo emocromo era insolitamente basso, la sua temperatura corporea era scesa pericolosamente, pesava meno di 40 chilogrammi". Il genio di Minneaopolis inoltre, secondo quanto rivelato dal discografico, "aveva carenza di ferro, era disorientato e debole, di scarso appetito e le poche volte che mangiava non riusciva a trattenere il cibo. Il suo viso era giallastro, le punte delle dita bluastre". Nelle ultime ore prima di essere trovato morto era stato visto più volte andare in farmacia con grossi quantitativi di prescrizioni. Cinque giorni prima di morire il suo jet privato era stato costretto ad un atterraggio di emergenza in "seguito ad una overdose di antidolorifici". Secondo la fonte, agli amici più stretti diceva "Dio può curarmi e mi guarirà". Rumors e indiscrezioni a parte, la verità sulla morte di Prince si saprà (forse) solo tra qualche settimana. L'autopsia condotta venerdì scorso, infatti, richiede diversi giorni per avere gli esiti degli esami tossicologici.