Perché guardare Kingsman: il Cerchio d'Oro

Avranno più stile gli agenti segreti inglesi oppure quelli statunitensi? Mercoledì 20 settembre conosceremo la risposta, perché sbarca nelle sale italiane 'Kingsman: il Cerchio d'Oro'. COS'È È il sequel di 'Kingsman - Secret Service' (2014) ed è un film di spionaggio declinato con toni da commedia e con coreografie d'azione spettacolari. L'idea di fondo è di fornire agli spettatori uno spettacolo pirotecnico, senza troppe menate intellettuali e senza corposi risvolti morali. LA TRAMA Dopo che un gruppo criminale riesce a distruggere il loro quartier generale e di fronte a una nuova minaccia per la sicurezza mondiale, i Kingsman si alleano con la controparte statunitense: gli Statesman. Lo stile di questi ultimi è molto differente, ma le intenzioni sono altrettanto buone e l'efficacia è garantita. IL TRAILER IL CAST La produzione non ha badato a spese e ha raccolto un bel po' di nomi famosi. Intanto, tornano Taron Egerton (che interpreta il protagonista Gary 'Eggsy' Unwin), Mark Strong e Colin Firth (i colleghi Merlino e Galahad). Accanto a loro troviamo Julianne Moore (la cattiva Poppy) e i rappresentanti degli Statesman: l'agente Tequila (interpretato da Channing Tatum), l'agente Whiskey (Pedro Pascal), la guru della tecnologia Ginger (Halle Berry) e il loro capo, l'agente Champagne (Jeff Bridges). GLI AUTORI Squadra vincente non si cambia e così in 'Kingsman: il Cerchio d'Oro' tornano il regista e sceneggiatore Matthew Vaughn e la sceneggiatrice Jane Goldman. Lavorando insieme, i due non solo hanno realizzato 'Kingsman - Secret Service', ma anche 'Stardust' (2007), 'Kick-Ass' (2010) e 'X-Men - L'inizio' (2011). IL FUMETTO 'Kingsman: Secret Service' e il sequel 'Kingsman: il Cerchio d'Oro' sono entrambi ispirati alla miniserie a fumetti scritta da Mark Millar e disegnata da Dave Gibbons. Derivano da lì il tono dissacrante e insieme ironico, oltre all'azione sfrenata. Tra l'altro, Millar è anche l'autore del fumetto 'Kick-Ass', portato su grande schermo da Matthew Vaughn e Jane Goldman. L'URAGANO HARVEY 20th Century Fox aveva organizzato la première mondiale di 'Kingsman: il Cerchio d'Oro' per la sera del 12 settembre, a New York City. Dopo le devastazioni portate dall'uragano Harvey l'anteprima e il successivo party sono stati cancellati e i soldi che sarebbero stati spesi in quell'occasione sono stati invece donati in favore delle vittime. IL PARERE DI CHI L'HA VISTO La data del debutto italiano di 'Kingsman: il Cerchio d'Oro' coincide con quella internazionale, ora più ora meno. Questo fatto, unito all'assenza di anteprime per la stampa e all'annullamento della première mondiale, fa sì che il film sia stato visto da una manciata di persone. Mancano insomma i pareri della critica, ma dovendo fare una previsione possiamo azzardarci a dire che il sequel dovrebbe bissare il giudizio del primo film: molto divertente, ma con qualche dubbio sulla rappresentazione di una violenza eccessiva. Leggi anche: - Tutti i soldi del mondo: cosa c'è da sapere sul nuovo film di Ridley Scott - American Hero, come fermare un massacro e diventare eroi - Stoner arriva al cinema, con Casey Affleck protagonista