Foto: CBS
Nel corso di quindici stagioni il personaggio dell'analista forense Abby Sciuto, interpretato da Pauley Perrette, è stato uno dei cuori pulsanti di 'NCIS – Unità anticrimine'. Il recente abbandono della serie TV sembrava essere avvenuto senza particolari scossoni, dietro le quinte. Invece nel corso del weekend l'attrice ha utilizzato il proprio profilo Twitter per confessare che il vero motivo che ha portato alla fine della sua esperienza televisiva è di aver subito numerose violenze fisiche. Insomma: qualcuno, sul set, la faceva oggetto di pesanti atti di bullismo. Ma chi?
PAULEY PERRETTE: HO VOLUTO PROTEGGERE LA TROUPE
Pauley Perrette ha utilizzato quattro tweet per consegnare la propria verità ai media e ai fan. Per prima cosa ha iniziato dicendo che per molto tempo ha taciuto “per proteggere la troupe, il loro lavoro e quello di molte altre persone”, probabilmente timorosa del fatto che uno scandalo avrebbe condotto alla chiusura dello show. Poi ha continuato: “Ma a quale costo? Non so, sto cercando di fare la cosa giusta e forse il silenzio non è la cosa giusta quando parliamo di un crimine”.
N UMEROSE VIOLENZE FISICHE
Riferendosi poi a dei retroscena su NCIS pubblicati sui tabloid, Pauley Perrette scrive: “C'è una 'macchina' che mi tiene in silenzio e che alimenta storie false su di me, una 'macchina' pubblicitaria molto ricca e molto potente, senza morale e senza obbligo di verità. E io sono semplicemente stata lasciata a leggere bugie, cercando di proteggere la mia troupe e cercando di mantenere la calma. Sostengo da sempre campagne anti bullismo, ma ora ne ho un'idea più veritiera perché l'ho subito in prima persona”. E poi ha aggiunto che ora comprende cosa significa subire “numerose violenze fisiche”. L'ultima parte del suo lungo messaggio è un invito a non barattare mai la propria sicurezza, perché nulla è più importante.
CHI È IL BULLO?
Com'è facile intuire, negli Stati Uniti i giornalisti stanno cercando di vederci chiaro. Per il momento Pauley Perrette non ha fatto nomi, quanto meno non pubblicamente, né risulta che si sia rivolta alle autorità. L'ipotesi, tutta da verificare, è che il bullo sia Mark Harmon, cioè il capo dell'unità anticrimine Leroy Jethro Gibbs.
Recenti reportage dal set avevano infatti registrato una certa tensione fra l'attrice e l'attore a causa del cane di lui, che veniva portato sul set e che faceva sentire insicura la Perette: un fatto che è stato considerato come curiosità divertente, ma che alla luce delle “numerose violenze fisiche” assume contorni completamente diversi, che nulla hanno a che fare con un quadrupede e che suggeriscono l'esistenza della “macchina pubblicitaria molto ricca e potente”.
Tra l'altro, l'eventuale coinvolgimento di Harmon avrebbe effettivamente messo a rischio il futuro di 'NCIS': da qui l'intenzione di “proteggere la troupe”. Al momento si tratta però di mere ipotesi.
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