Sabato 23 Novembre 2024

Gravidanza, come scegliere l'ospedale in cui partorire?

Una delle decisioni più importanti da prendere durante la gravidanza è l'ospedale in cui partorire: ma su quali basi si fa questa scelta?

Gravidanza (foto di repertorio)

Gravidanza (foto di repertorio)

Quando si aspetta un bambino, sono tante le decisioni da prendere: tra queste, una delle più importanti è certamente l'ospedale in cui partorire. Oltre alla variabile della lontananza o vicinanza da casa, che di certo pesa sulla scelta, i futuri genitori dovranno valutare anche altri fattori non meno importanti, come il valore dell'equipe medica o la qualità dell'attrezzatura sanitaria. Ecco i fattori da non sottovalutare e da ponderare attentamente. LA VICINANZA A CASA Uno dei fattori che più influisce sulla scelta dell'ospedale dove partorire è la vicinanza a casa: per la comodità nel raggiungere la struttura nella quale eseguire gli esami prenatali, ma anche in caso d'urgenza o complicazioni. Infine, se vi sono altri figli da accudire, di sicuro avere vicino a casa l'ospedale rende più semplice per il papà o i nonni la gestione familiare. IL GINECOLOGO CURANTE Tendenzialmente le future mamme si recano non solo per il parto, ma anche per tutti gli esami durante la gravidanza, presso la struttura ove opera il ginecologo che le ha in cura. È comunque possibile partorire in qualsiasi ospedale, indipendentemente da dove lavora il medico curante. I CORSI PRE-PARTO Prima di partorire, le future puerpere devono frequentare dei corsi pre-parto, scelti di norma nell'ospedale in cui si desidera partorire. Durante i corsi infatti, non solo si ha la possibilità di conoscere da vicino il personale che seguirà il parto, come l'ostetrica o le infermiere, ma anche com'è fatta la struttura sanitaria (sala travaglio, sala parto, eccetera), di modo da prendere confidenza con i luoghi in cui si partorirà e stemperare la tensione, che cresce man mano che la data si avvicina. LE ESPERIENZE DELLE ALTRE MAMME Quando si sta per diventare mamma, è normale confrontarsi con chi ci è già passata, chiedendo un parere su un ospedale invece che un altro. Oggi poi, con i social network e i numerosi forum dedicati all'argomento, ricevere feedback è quanto mai facile. Ma bisogna fare attenzione e ponderare ogni commento: ogni mamma fa un'esperienza a sé e occorre prendere le pinze le recensioni delle altre donne, a meno che non siano presenti oggettive carenze del nosocomio. Leggi anche: - Radicali liberi: sai cosa sono e come combatterli? - Tutti i benefici del massaggio Reiki - Il potere terapeutico delle campane tibetane