Foto: Dror
I progettisti raccolti all'interno dello studio Dror hanno proposto un progetto per creare Parkoman, un parco pubblico a nord di Istanbul. L'idea è che sia "una storia d'amore fra le persone e la natura". Potremo passeggiare lungo sentieri sospesi tra gli alberi e anche saltare su trampolini posti a sei metri d'altezza.
PORTARE LA GENTE NEL VERDE
L'area identificata per attrezzare Parkoman è situata a circa 10 chilometri dalla città, in direzione nord. Dunque, sin da subito i progettisti si sono chiesti come convincere le persone, anche quelle che non amano il verde, a recarsi sul posto. La soluzione è stata creare una serie di strutture che incuriosissero i cittadini.
LE STRUTTURE DEL PARCO
Dror ha previsto diverse aree, ognuna con caratteristiche specifiche, ma organizzate in modo tale da fondersi armoniosamente l'una nell'altra. Cioè, non ci sarà una chiara distinzione fra una zona e la successiva, né un'unica strada per passare dall'una all'altra. L'intenzione dei progettisti è ogni persona possa scegliere il proprio percorso, usando scale oppure strade in salita, riposandosi sulle amache o giocando sulle altalene, passeggiando fra gli alberi oppure sdraiandosi sull'erba di un prato. È persino possibile seguire appositi sentieri che compongono una strada soprelevata, che corre fra i tronchi degli alberi e che qua e là crea lo spazio per dei trampolini elastici su cui saltare.
RISPETTO PER LA NATURA
Il progetto sorgerà su un'area che è già coperta da prati e boschi: l'idea è di preservare l'esistente, inserendo le strutture in modo rispettoso e così sfruttando la bellezza naturale di una foresta che esiste da decenni. La conservazione di ogni singolo albero è prerogativa vincolante per la costruzione del parco: la città di Istanbul l'ha richiesto in modo tassativo.
NON SOLO SENTIERI E AMACHE
In mezzo alla natura troveranno posto anche fontane e sculture, pensate per stimolare la meditazione e il rilassamento. Mancano per ora indicazioni su servizi più pratici, come ad esempio i bagni pubblici, ma c'è da credere che Dror abbia pensato anche a questo.