Una scena di 'Oh My Block' – Foto: Netflix
Ah, le gioie del liceo, un posto dove la sopravvivenza dei giovani è messa a dura prova e la differenza tra vivere o morire dipende dalla capacità di fare gruppo: fuor di metafora (qui non si muore davvero) 'Oh My Block' mette al centro della narrazione proprio le gioie e i dolori delle scuole superiori. Davvero abbiamo bisogno dell'ennesima serie TV con questo argomento, dopo averne viste già a decine? Forse sì, perché questa promette di essere un po' diversa. E siccome debutta su Netflix venerdì 16 marzo, è arrivato il momento di chiarire cosa abbiamo di fronte.
OH MY BLOCK: DI COSA SI TRATTA
'Oh My Block' è una serie TV che ruota attorno alle storie di formazione di quattro adolescenti intelligenti e simpatici che iniziano la propria avventura liceale e vedranno messa alla prova la loro lunga amicizia. L'ambientazione è quella di un ruvido quartiere periferico di Los Angeles, multietnico e multireligioso: un contesto narrativo che da solo inizia a smarcare 'Oh My Block' da moltissime storie di formazione liceale, spesso più pulitine e pacificanti. Inoltre, il trailer esplicita che si parlerà anche di come il corpo delle ragazze, fresco di sviluppo, venga fatto oggetto di molestie verbali: un ulteriore elemento di interesse e originalità.
IL TRAILER IN INGLESE
CHI C'È DIETRO OH MY BLOCK
'Oh My Block' è stata creata da Lauren Iungerich, Eddie Gonzalez e Jeremy Haft. All'interno del terzetto Lauren Iungerich è quella di maggiore esperienza, avendo lavorato alle serie TV 'Diario di una nerd superstar' (di cui è stata creatrice, sceneggiatrice, regista e produttrice esecutiva). Eddie Gonzalez e Jeremy Haft sono conosciuti soprattutto grazie al film sul rapper Tupac Shakur 'All Eyez on Me' e nel mondo delle serie televisive hanno scritto un episodio di 'Empire' e uno di 'Gang Related'.
LA PROGRAMMAZIONE
La prima stagione di 'Oh My Block' è composta da dieci episodi della durata di mezz'ora ciascuno. Netflix li pubblica sulla propria piattaforma di streaming online venerdì 16 marzo, tutti in un colpo solo.
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