Mercoledì 25 Dicembre 2024

Ocean's 8, pro e contro di un film riuscito a metà

Il 26 luglio esce in Italia 'Ocean's 8', commedia con rapina e cast al femminile: ecco trailer, curiosità e un'opinione

Una scena del film – Foto: Barry Wetcher/Warner Bros.

Una rapina audace e milionaria, da compiere con stile e grazie a un manipolo di donne piene di talento, per quanto con una moralità discutibile: ecco presentato 'Ocean's 8', che esce giovedì 26 luglio nelle sale cinematografiche italiane, forte di una buona accoglienza oltreoceano e di un cast stellare: Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Rihanna, Mindy Kaling, Sarah Paulson, Awkwafina e Helena Bonham Carter. OCEAN'S 8: DI COSA SI TRATTA 'Ocean's 8' è lo spin-off al femminile di 'Ocean's Eleven': se nel film del 2001 il cuore pulsante della rapina era Danny Ocean (interpretato da George Clooney), questa volta la palla passa a sua sorella Debbie (Sandra Bullock). Il tono non cambia, perché siamo sempre nel solco della commedia con crimine, ma cambia il regista dietro al cinepresa: nel 2001 era Steven Soderbergh, ora è Gary Ross ('Free State of Jones', 'Hunger Games'). CURIOSITÀ: SCAMBIO FRA REGISTI Steven Soderbergh e Gary Ross hanno lavorato insieme in precedenza, proprio alla realizzazione di 'Hunger Games': Soderbergh è stato infatti il regista della seconda unità del film diretto da Ross e ha girato le immagini della rivolta presso il Distretto 11. Chiarimento per chi non lo sapesse: quello della seconda unità è un regista a tutti gli effetti e tipicamente si occupa delle sequenze d'azione, in modo da consentire al regista principale, al quale fa capo, di realizzare le scene principali. L'esistenza di due registi risponde all'esigenza di terminare le riprese di un film in tempi ragionevoli, in modo da contenere le spese, avendo più set in funzione nel medesimo momento. IL TRAILER IN ITALIANO Come preannunciato dal trailer, la trama ruota attorno a un ambiziosissimo furto di gioielli, da mettere a segno mentre si svolge l'annuale gala di beneficenza del Metropolitan Museum. OCEAN'S 8: I PRO Tenendo conto dei nomi coinvolti nel cast, non sorprende che uno degli aspetti positivi di 'Ocean's 8' sia il livello della recitazione: le attrici riescono tutte a offrire un'interpretazione leggera senza però renderla evanescente e a lavorare sulla seduzione e l'eleganza senza però farle diventare l'unica ragione di esistenza dei loro personaggi. Molti, fra critici e spettatori, hanno inoltre apprezzato il ritmo della trama, che scorre senza intoppi e intrattiene a dovere. OCEAN'S 8: I CONTRO Là dove le cose girano meno bene è nell'impianto generale della storia: a conti fatti, tutto procede dando per scontata la riuscita del colpo. Le difficoltà connesse alla realizzazione del piano esistono solo per raccontarci come le protagoniste le superano senza battere ciglio e questo toglie un po' di tensione alla vicenda: manca cioè il brivido connesso al rischio di fallimento. Assistere a questo tipo di spettacolo è un po' come ammirare un bellissimo vestito senza poterlo indossare. Leggi anche: - Breaking Bad: ci voleva un finale diverso - Brad Pitt e Leonardo DiCaprio in 'Brokeback Mountain'? - Harrison Ford sente il richiamo della foresta