La strategia di espansione globale di Netlfix contempla non solo la diffusione di contenuti confezionati negli Stati Uniti, ma anche la realizzazione di prodotti locali: per esempio 'Suburra: la serie' per l'Italia, o 'Marseille' per la Francia o ancora, ed è notizia recentissima, la prima serie TV araba del proprio catalogo. Si intitolerà 'Jinn' e sarà un teen drama con elementi soprannaturali.
JINN: LA TRAMA DELLA PRIMA SERIE TV ARABA DI NETFLIX
'Jinn' racconterà una storia ambientata ai giorni nostri, in Giordania, dove un gruppo di adolescenti assiste alla comparsa di un essere soprannaturale, un jinn, nell'antica città di Petra: le vite, l'amicizia e le relazioni affettive dei ragazzi e delle ragazze verranno messe a dura prova, non solo dal jinn ma anche da un'entità malvagia persino più pericolosa e che minaccia di distruggere il mondo intero.
COS'È UN JINN?
Un Jinn è un essere soprannaturale che appartiene alla mitologia islamica e che talvolta viene identificato come “genio”: in Occidente lo conosciamo soprattutto per l'incarnazione nel film d'animazione 'Aladdin' (1992) e per quella nel film horror 'Wishmaster – Il signore dei desideri' (1997). A naso, è questa seconda quella che vedremo in 'Jinn'.
JINN, LA SERIE TV: I DETTAGLI
La serie TV 'Jinn' sarà composta da sei episodi, tutti scritti da Bassel Ghandour (sceneggiatore di 'Theeb', candidato all'Oscar 2016 come miglior film in lingua straniera) e diretti dal libanese Mir-Jean Bou Chaaya (apprezzatissimo dopo il successo del crime 'Very Big Shot', uscito nel 2015). Nelle intenzioni degli autori, gli interpreti saranno scelti fra i più promettenti attori arabi, ma ancora mancano indicazioni più precise. Bisogna però rompere gli indugi abbastanza velocemente: le riprese sono previste gli ultimi mesi del 2018, con location in Giordania. Ancora non è stata indicata una data per la messa in onda su Netflix: in ogni caso non sarà prima del 2019.
PERCHÈ È IMPORTANTE
Come ha giustamente sottolineato lo sceneggiatore Bassel Ghandour: “La nostra regione geografica ha una cultura letteraria e folkloristica molto ricca e finalmente potremo mettere in scena dei contenuti arabi con la qualità produttiva di Netflix”. Al di là delle strategie di espansione del colosso dello streaming, l'arrivo di 'Jinn' sui device e i piccoli schermi di tutto il mondo offre anche l'opportunità di scardinare la narrazione secondo la quale tutto ciò che è arabo è necessariamente legato al terrorismo. In tempi di contrapposizioni crescenti, è un atto dal profondo significato politico.
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Giovedì 21 Novembre 2024
ArchivioNetflix, prima serie TV araba