Uno screenshot del trailer – Foto: Warner Bros.
Roma, 22 maggio 2018 - Il 25 ottobre 2018 uscirà nelle sale italiane 'Mowgli', nuova versione de 'Il libro della giungla' di Rudyard Kipling, diretta da Andy Serkis. Il primo trailer ufficiale promette un taglio molto più dark, rispetto agli adattamento targati Walt Disney Pictures, e più fedele a quanto letto nel libro. MOWGLI, IL NUOVO LIBRO DELLA GIUNGLA La storia è quella nota: nella giungla dell'India un bambino viene cresciuto dai lupi e impara le regole degli animali da un orso di nome Baloo e una pantera di nome Bagheera. Col tempo viene accettato da tutti, con l'unica eccezione della feroce tigre Shere Khan, onnipresente minaccia nei suoi confronti. Quando il bambino diventa un adolescente, l'incontro con altri umani innesca un percorso di scoperta delle proprie origini, ma anche di profonda destabilizzazione. ANDY SERKIS ALLA REGIA Come attore, il londinese Andy Serkis ha interpretato Gollum nel 'Signore degli Anelli' e 'Lo Hobbit', Cesare nella nuova trilogia del 'Pianeta delle scimmie', Snoke in due 'Star Wars' ('Il risveglio della Forza' e 'Gli ultimi Jedi'): ogni volta ricorrendo alla motion capture per dare forma a personaggi ricostruiti al computer in base ai movimenti del suo volto e del suo corpo. Tutta l'esperienza maturata in queste pellicole gli è stata utile con 'Mowgli', che ne fa ampio uso per ricreare gli animali della giungla e che rappresenta la sua seconda prova dietro la cinepresa dopo il dramma romantico 'Ogni tuo respiro' (2017). IL TRAILER IN ITALIANO IL CAST Il cast originale è impressionante: troviamo lo stesso Andy Serkis nei panni di Baloo, Christian Bale in quelli di Bagheera e Benedict Cumberbatch in quelli di Shere Khan. Poi c'è Cate Blanchett (il serpente Kaa), Peter Mullan (Akela, capobranco dei lupi) e Naomie Harris (Nisha, la lupa che adotta Mowgli). Ancora tutte da scoprire le voci dei doppiatori italiani. PER COMPLETEZZA, IL TRAILER IN INGLESE Leggi anche: - Origin story sul maggiordomo di Batman - Billboard Music Awards 2018, tutti i vincitori - Trollhunters: ecco perché guardare la serie su Netflix