Il miglior bar del mondo vince il premio… e chiude i battenti

Quando si dice: lasciare all'apice. A conclusione di un'ascesa rapidissima nei suoi quattro anni di vita, il Dandelyan di Londra ha conquistato l'ambito titolo di bar migliore del mondo ai World's 50 Best Bars Awards 2018, i cui vincitori sono stati rivelati il 3 ottobre. Peccato che, esattamente tre giorni prima, il Dandelyan avesse annunciato a sorpresa che chiuderà presto i battenti. I 50 MIGLIORI BAR DEL MONDO Londra non solo domina per il numero bruto di locali, ma si pone come l'epicentro mondiale della mixology in fatto di qualità e ricerca. Piazza ben quattro bar nella top 10: il Dandelyan sul podio, il seminale American Bar secondo, il Connaught Bar e il Bar Termini rispettivamente quinto e sesto. Si conferma un punto di riferimento anche New York, mentre la realtà emergente più scalpitante è Singapore, che impone il suo Manhattan al terzo posto e altri quattro bar nella lista dei migliori. A titolo di cronaca, invece, di bar italiani nei primi 50 neanche l'ombra. Ne compaiono però tre nel resto della classifica: il Jerry Thomas Speakeasy di Roma in posizione 52, il 1930 di Milano alla 80 e il Nottingham Forest, sempre a Milano, alla 99. Qui potete vedere la lista completa. ALLA PROSSIMA! Torniamo al curioso caso del Dandelyan, il bar dell'hotel Mondrian London inaugurato nel 2014. Grazie ai suoi favolosi cocktail a base di infusi, al look di tendenza e all'atmosfera sofisticata ma rilassata, si è reso protagonista di una parabola folgorante: nel 2015 ha debuttato alla cinquantesima posizione dei World's 50 Best Bars Awards, nel 2016 è schizzato alla terza, nel 2017 è salito alla seconda e quest'anno ha completato il capolavoro. Peccato che ormai resti pochissimo tempo per andare a gustare le sue invenzioni: la data non è stata ancora rivelata, ma ormai ha i giorni contati. Il bartender e deus ex machina del Dandelyan, Ryan Chetiyawardana, ha pubblicato il 1° ottobre un post che sancisce la fine dell'avventura, perché in questi anni la scena della mixology è cambiata, le persone che lavorano nel bar pure, ed è giunto il tempo di reinventarsi: "C'è ancora tanto che possiamo fare, tante sfide che vogliamo affrontare, tante cose che vogliamo discutere e creare in questa industria. E quindi ha senso radere al suolo il Dandelyan, ripartire da zero e risorgere come qualcosa di più splendente e più consono a chi siamo oggi". La location rimarrà quella del Mondrian London, ma cambierà tutto. Leggi anche: - La guida definitiva (e la città migliore) per gli amanti della birra - Quali sono i cocktail classici più bevuti al mondo? - Le città degli Stati Uniti dove ci si diverte di più