Roma, 16 settembre 2016 - X-factor ha trovato la chiave del successo dell'edizione 2016. E' Manuel Agnelli, spietato giudice del talent che niente ha da invidiare a Morgan in quanto a stroncature. Il leader degli Afterhours non la manda a dire ai concorrenti: "Sei antica, cazzo", è uno dei commenti impietosi all'aspirante di turno. E ancora "non vali nulla", "sei impalata emotivamente", "ma i tuoi amici ti hanno mai sentito cantare?". Giudizi senza appello che, se lasciano impietriti i ragazzi, appassionano il pubblico. Manuel piace perché è diretto, spontaneo e tutto sommato, anche un po' naif.
Dopo un primo imbarazzo anche gli altri giudici apprezzano: "E' onesto", lo giustifica Fedez mentre Alvaro Soler ammette che il suo modo tranchant può essere "bello o catastrofico". "Occhio - avverte Arisa - che Manuel vi fa un culo così". Lui, il cattivo, non si cura di sorrisini e schiarimenti di voce, che arrivano prontamente in concomitanza con le sue uscite, e prosegue serafico. "Ragazzi, non vi si può sentire": è un'altra bocciatura.
SUCCESSO SOCIAL - Intanto il pubblico social lo osanna. A cominciare da Selvaggia Lucarelli: "Ci vogliono 171626 Alvaro Soler per fare un Manuel Agnelli". "Il paradosso di vedere #ManuelAgnelli apprezzato come giudice di uno schifoso talent quando dovrebbe esserlo da 20 anni per la musica che fa", dice qualcun altro. "Voglio subito un #manuelagnelli da tenere in borsa che mi suggerisca cosa dire alle persone", spera un altro ancora. #ManuelAgnelli - è un altro cinguettio - ha ucciso Twitter. Le nostre opinioni non saranno mai più corrette, più interessanti o più divertenti delle sue...".