Mangeresti un hamburger cucinato da un robot?

Il protagonista assoluto del ristorante Creator di San Francisco non è uno chef in carne e ossa, ma un cuoco robotico: una grande macchina capace di preparare un hamburger tutta da sola, dal primo all'ultimo passaggio. Alla faccia di chi diceva loro che fosse impossibile realizzare una cosa simile, i titolari del Creator hanno tirato dritto convinti della loro idea, raccogliendo i fondi necessari grazie al crowdfunding. Ci sono voluti otto anni, ma adesso il loro locale sta per aprire ufficialmente i battenti, pronto a offrire panini di qualità che costano solo 6 dollari. COME FUNZIONA LO CHEF ROBOT Il cliente ordina il suo panino al banco scegliendo fra quello classico e le specialità di giornata, si accomoda al tavolo e la macchina si mette al lavoro. Un tubo pneumatico spinge il panino (sfornato fresco la mattina) su un nastro trasportatore verticale, dove viene affettato in due parti, a loro volta spalmate di burro e tostate per renderle morbide e croccanti al tempo stesso. Un nastro orizzontale le fa scorrere sotto i distributori di verdure, salse e condimenti, dosati in quantità precise e calcolate. Nel frattempo la carne viene tritata e compattata con una particolare disposizione verticale che la lascia morbidissima, favorendo il morso. Una volta ultimata la cottura, la fettina viene adagiata sulla metà inferiore del panino, giunto ormai alla fine del nastro trasportatore. E voilà: non resta che sovrapporre a mano le due parti (un'operazione che la macchina non fa) e l'hamburger è pronto. Tempo di preparazione: cinque minuti. È ANCHE BUONO? Una macchina-chef sembrerebbe la morte della poesia in cucina. Ma d'altra parte, di poesia non ce n'è molta nemmeno nei fast food, autentiche catene di montaggio. L'idea che ha spinto i tipi di Creator è quella, attraverso l'automatizzazione, di abbassare i costi e liberarsi dai compiti più frustranti (quelli sì davvero robotici), come passare otto ore al giorno a girare fette di carne sulla piastra, in modo da potersi concentrare sulla creatività e sulla qualità dei prodotti. Niente viene preparato prima o arriva surgelato: tutti gli ingredienti sono freschi, biologici e a basso chilometraggio, e pomodori, cipolla, cetriolini e formaggio vengono affettati e grattugiati al momento. Idem per la carne carne, proveniente da bovini allevati al pascolo senza ormoni: di fettine surgelate, qui, neanche l'ombra. Al Creator puntano insomma a garantire i migliori hamburger possibili al miglior prezzo: forse non saranno al livello di quelli gourmet, ma stando al responso di chi li ha assaggiati sembra che ci siano riusciti. Leggi anche: - L'eroe volante che consegna gli hot dog con il jet pack - I ristoranti più grandi d'Europa e del mondo - Mille bottiglie di vino vendute all'asta per 30 milioni di euro