Lukaku in azione
Niente recupero in vista del debutto al Mondiale 2022 per Romelu Lukaku. L'attaccante dell'Inter, reduce da un risentimento della cicatrice del bicipite femorale della coscia sinistra rimediato a fine ottobre, non potrà disputare il match fra il suo Belgio e il Canada, in programma mercoledì. E il rischio è che il classe '93 debba stare fermo ai box anche in occasione della seconda gara del gruppo F contro il Marocco, fissata per il 27 novembre. Il commissario tecnico Roberto Martinez potrebbe ritrovare l'ex Chelsea per l'ultimo impegno - in calendario per il primo dicembre - della fase a gironi contro la Croazia, in quello che potrebbe rivelarsi lo scontro diretto decisivo per la vetta.
I numeri stagionali
Ancor prima di arrivare in Qatar, Lukaku stava attraversando una stagione complicata. Prima dell'ultimo stop, il centravanti interista si era già infortunato alla coscia, saltando 12 gare fra campionato e Champions League, per poi rientrare contro il Viktoria Plzen il 26 ottobre, realizzando uno dei due gol messi a segno dal suo ritorno a Milano. Dopo la presenza contro la Sampdoria, il belga non è sceso in campo nelle ultime quattro sfide della Beneamata prima della sosta. Il ct Martinez ha deciso comunque di convocarlo per il Mondiale, ma per adesso Lukaku si allena a parte, in attesa di stare meglio e di prendersi una maglia da titolare nell'attacco dei Diavoli Rossi.
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