Sabato 16 Novembre 2024
EVA DESIDERIO
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"La maison non è in vendita", Lavinia Biagiotti Cigna: "Sono felice così"

Direttrice creative della maison romana di cui è proprietaria unica smentisce le voci di una cessione

Lavinia Biagiotti Cigna

Lavinia Biagiotti Cigna

Roma, 26 gennaio 2019 - "No grazie, Biagiotti non è in vendita, abbiamo avuto delle offerte ma non se ne fa di nulla", dice con un bel sorriso Lavinia Biagiotti Cigna direttore creativo della maison romana di cui è proprietaria unica, smentendo così in diretta i rumors che circolano nel mondo del fashion. Combattiva, coraggiosa, entusiasta e consapevole dell'impegno che ha ereditato dalla mamma Laura Biagiotti, scomparsa due anni fa, Lavinia che ha sempre condiviso la vita dell'atelier e dell'azienda fin da giovanissima parla agli stilisti di domani e ai ragazzi delle scuole di moda di Roma durante il talk show Roman's Romance, appuntamento di cultura e di costume promosso da Alta Roma che chiude domani con l'attesa sfilata di Gattinoni, maison che ha Guillermo Mariotto come direttore creativo. 

 “Quello che faccio mi rende felice, spero anche voi possiate avere la mia fortuna”, dice Lavinia Biagiotti Cigna ai ragazzi al Maxxi. “Questi sono dialoghi, sinceri ed intimi _ spiega Silva Venturini Fendi, presidente di AltaRoma _ perchè il futuro si costruisce rileggendo il passato e Roma nella moda ha sempre una sua centralità. AltaRoma vuole caratterizzarsi per lo scouting dei giovani talenti”.

Lavinia Biagiotti Cigna e Silva Venturini Fendi
Lavinia Biagiotti Cigna e Silva Venturini Fendi

Ed ecco Lavinia Biagiotti Cigna che si racconta sollecitata delle domande di Paola Cacianti e di Laura Laurenzi sul suo lavoro e sulla storia della maison romana che proprio alla capitale ha dedicato il profumo "Roma", un vero best seller internazionale chiuso in una bottiglia a forma di colonna romana, ed ora il nuovissimo "RomaAmor" che è già un campione di vendite in tutto il mondo. Classe 1978 Lavinia spiega come sua madre abbia sfilato per prima in Cina, a Pechino, nel 1988 e poi ancora nel 1995 sulla Piazza Rossa. “Volevo studiare medicina poi con la morte di mio padre Gianni Cigna sono entrata in azienda e ho fatto con mamma un tirocinio durissimo _ dice rivolta ai giovani in sala al Maxxi _ anche se mi ha sempre dato fiducia e chiesto: che ne pensi?”. La stilista sta già lavorando al defilè di Milano Moda Donna a febbraio con rigore e disciplina con il suo staff e nel 2020 ospiterà al Golf Marco Simone la Ryder Cup di golf. Insomma, “il futuro per me è un esercizio quotidiano!".