cantina
Se già solo la carta dei vini al ristorante vi disorienta, provate a visualizzare due milioni di bottiglie: tante ne conserva nelle profondità del sottosuolo la cantina Milestii Mici, in Moldavia. Una cifra vertiginosa, che ne fa la più ricca collezione di bottiglie al mondo.
LA CITTÀ DEL VINO
La cantina ha cominciato a stoccare il vino nel 1969 in un reticolo di antiche gallerie sotterranee, che in origine erano una miniera di calcare. Si estendono per 200 chilometri, dei quali più di 50 destinati alla conservazione delle bottiglie e delle botti, a una profondità compresa fra i 30 e gli 85 metri.
Il complesso è così vasto che, per aiutare i visitatori a non perdersi, i cunicoli portano nomi esattamente come le vie di una città, dedicati però alle uve: strada Cabernet, Aligoté, Feteasca. Per andare da un punto all'altro si possono utilizzare l'auto o addirittura il bus, mentre i lavoratori si spostano in bici.
Umidità e temperatura costanti garantiscono condizioni ottimali per l'invecchiamento dei vini. I più pregiati possono riposare qui per diversi decenni, e in particolare i rossi migliori della cantina sono considerati di altissimo livello.
LE ALTRE CANTINE DA RECORD
Per chi non è addentro il mondo dell'enologia, la Moldavia potrebbe sembrare una cornice insolita per un primato di questo genere. Si tratta in realtà di uno dei principali produttori di vino al mondo, con una tradizione vecchia di cinque millenni. Anche la seconda cantina più grande si trova qui: la Cricova, che vanta 120 chilometri di gallerie sotterranee dove vengono conservati 1,3 milioni di bottiglie.
La terza collezione più ricca appartiene invece all'Hotel de Paris, a Monte Carlo: 600mila bottiglie adagiate in un chilometro di scaffali. La Bern's Steak House di Tampa, in Florida, vanta un altro assortimento impressionante, che ammonta a 500mila bottiglie.
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