Foto: Netflix
I tredici episodi della seconda stagione di 'Jessica Jones' sbarcheranno su Netflix l'8 marzo 2018 e già l'attesa dei fan è altissima: la serie TV è infatti una delle vette assolute del genere supereroistico per la televisione e tutti incrociano le dita perché la stagione 2 sia all'altezza della prima. Il trailer ufficiale incoraggia l'ottimismo, oltre a dare un paio di indicazioni molto importanti su come potrebbe svilupparsi la trama. Chi vuole godersi la visione senza alcun tipo di spoiler, smetta di leggere qui ed eviti di guardare il trailer.
JESSICA JONES, STAGIONE 2: UNA ORIGIN STORY
La prima cosa che appare evidente, dopo aver guardato il trailer, è che la seconda stagione si preoccuperà di fare un salto indietro nel tempo e raccontare come Jessica Jones (interpretata da Krysten Ritter) ha acquisito i superpoteri. È abbastanza chiaro che tutto ruota attorno a due eventi drammatici, cioè la morte della famiglia di Jessica e una serie di misteriosi esperimenti che ha subito. L'indagine sul suo passato potrebbe forse aiutarla a fare pace con se stessa? Sicuramente non la renderà meno tosta, perché lei è fatta così, magari però le consentirebbe di essere meno tormentata.
IL TRAILER IN ITALIANO
IL RITORNO DI UN PERSONAGGIO CHIAVE
Il trailer si chiude sul dettaglio di due mani che applaudono. La direzione della fotografia insiste su luci viola e questo viene interpretato dai più come un segnale che le mani in questione appartengono al cattivissimo Kilgrave, l'antagonista della prima stagione (interpretato da David Tennant). La presenza dell'attore, e di conseguenza del personaggio, era annunciata: la domanda che resta senza risposta è in che modo si integrerà con la trama della stagione 2, anche perché non si può ignorare quanto accaduto in precedenza. Staremo a vedere come la showrunner e sceneggiatrice Melissa Rosenberg avrà risolto la questione.
PER COMPLETEZZA, ECCO IL TRAILER IN INGLESE
Tocca sottolineare che la traduzione in italiano del trailer si prende alcune libertà: ci sono frasi che non sono state dette in quel modo, nella versione originale. Eccola, dunque, in modo da poter fare un confronto.
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