Come lo preferisci il tuo toast: dorato, un po' più scuro, oppure nero inquinante? Una ricerca condotta presso la University of Texas ha analizzato quanto le nostre attività quotidiane influiscano sulla qualità dell'aria dentro la casa, e facendo un paragone con l'inquinamento atmosferico ha scoperto che il tostapane inquina come gli scarichi delle auto, anzi addirittura di più in termini di particolato. Mentre stiamo preparando la colazione, inaliamo particelle tossiche come se ci trovassimo nel bel mezzo di un incrocio trafficato. INQUINAMENTO IN CASA I ricercatori hanno disseminato di sensori la riproduzione di una casa di tre stanze appositamente costruita, in modo da rilevare con precisione la quantità di sostanze nocive che si liberano nell'ambiente quando facciamo le pulizie o cuciniamo. Fra tutte le fonti di inquinanti domestici, il tostapane è quella che più ha lasciato di stucco gli studiosi: cuocere un toast dorato in una cucina non ventilata produce 300 microgrammi di particolati (PM 2,5) per metro cubo, bruciacchiarlo fino a 3000 microgrammi. Se si considera che il limite massimo considerato sicuro dall'Organizzazione mondiale della sanità è di 25, il risultato fa una certa impressione. PERCHÉ IL TOSTAPANE INQUINA Quando si accende il tostapane non si cuoce solo la fetta, ma si riscaldano anche le briciole e i residui depositati all'interno, che sprigionano nell'aria una quantità di fumi pericolosi. Più il tostapane va, più l'emissione diventa intensa, superando in modo allarmante la soglia di guardia. Anche il pane stesso libera diverse sostanze poco raccomandabili da respirare, fra cui ad esempio l'etanolo. Insomma: per evitare di respirare in cucina i fumi di un tubo di scappamento, dorate il vostro toast il meno possibile e tenete pulito il tostapane. Leggi anche: - Autismo, lo studio: "Collegato all'inquinamento dell'aria" - La pianta ogm che purifica l'aria di casa - Anche gli sherpa dell'Himalaya respirano aria inquinata
Martedì 26 Novembre 2024
ArchivioI toast inquinano più delle auto