Indiana Jones interpretato da una donna: Spielberg dice sì

Prepariamoci per Indiana Joan: nel corso di un'intervista concessa al britannico The Sun, Steven Spielberg ha detto che, quando Harrison Ford si ritirerà, il ruolo di Indiana Jones potrebbe tranquillamente passare a una donna. “Dovremo cambiare il nome da Jones a Joan”, ha chiosato, “e non ci sarebbe niente di male”. INDIANA JONES DONNA Il quinto film della saga cinematografica dedicata a Indiana Jones arriverà nelle sale cinematografiche a luglio del 2020, con Harrison Ford ancora una volta nel ruolo protagonista. Steven Spielberg, che sarà produttore e regista di quella pellicola, si dice “quasi certo” che una volta terminato il lavoro l'attore deciderà di ritirarsi. Non necessariamente di andare in pensione, anche se in quel momento avrà 78 anni, ma comunque di abbandonare un tipo di set che gli impone numerose scene d'azione. Nonostante questo, “il franchise continuerà sicuramente a esistere”. Ed è qui che entra in gioco la potenziale erede dell'archeologo più famoso nella storia del cinema. UN EREDE È GIÀ SALTATO In realtà non è la prima volta che Spielberg prova a sostituire Harrison Ford: nel quarto capitolo della saga, 'Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo”, l'attore Shia LaBeouf era stato scritturato appositamente per interpretare il figlio di Jones e Marion. L'intenzione di preparare un cambio della guardia era palese, poi però la soluzione adottata non ha convinto il pubblico, LaBeouf ha portato la propria carriera su binari completamente diversi e le due cose insieme hanno suggerito di cancellare dal sequel il suo personaggio, come non fosse mai esistito: notizia confermata ufficialmente a settembre del 2017 da David Koepp, sceneggiatore del futuro 'Indiana Jones 5'. OCCHI APERTI SUL FUTURO A questo punto non resta che tenere d'occhio la lavorazione del film, le cui riprese inizieranno ad aprile 2019: è molto probabile che la potenziale erede verrà inserita in sceneggiatura e di conseguenza ogni volta che sarà scritturata una giovane attrice partiranno infinite speculazioni sulla vera natura del suo personaggio: comparsa come un'altra, oppure erede del cappello e del lazo? David Koepp e Steven Spielberg devono però gestire la cosa con attenzione, in modo da evitare di portare su grande schermo una fotocopia di Lara Croft, recentemente rimessa sotto i riflettori grazie ad Alicia Vikander e al film 'Tomb Raider'. Leggi anche: - Tomb Raider, Lara Croft sarà la nuova Wonder Woman? - Ready Player One merita l'Oscar come film d'animazione? - The Titan, il film di fantascienza di Netflix che un po' delude