In occasione del suo quarantesimo anniversario, una delle pietre miliari del cinema di fantascienza torna nelle sale cinematografiche: 'Incontri ravvicinati del terzo tipo' (Steven Spielberg, 1977) è stato rimasterizzato in 4K e verrà presentato in anteprima durante il Festival di Venezia 2017 per poi essere distribuito a livello internazionale (mancano dettagli precisi sull'uscita italiana).
INCONTRI RAVVICINATI DEL TERZO TIPO
Steven Spielberg non è solo il regista del film, ma anche l'autore unico di soggetto e sceneggiatura. Come l'amico George Lucas, che nello stesso 1977 fa uscire il primo 'Guerre stellari', anche Spielberg è affascinato dalla fantascienza e dalle implicazioni di un incontro con creature aliene. Lui però non mette in scena una saga spaziale e fantasy, ma immagina cosa succede quando una serie di strani fenomeni annunciano il possibile arrivo sulla Terra di un'astronave di extraterrestri: assistiamo dunque ai preparativi della NASA, agli sforzi degli scienziati per immaginare un efficace sistema di comunicazione (che sarà la musica) e anche alle vicende di alcune persone comuni che, in modo per loro inspiegabile, vengono guidati là dove arriverà l'astronave. A differenza di quello che racconterà Ridley Scott due anni più tardi, nel film 'Alien' (1979), l'idea è che gli alieni siano pacifici e che vogliano cooperare con gli umani.
IL SUCCESSO DELLA PELLICOLA
Nel 1977 Steven Spielberg era ancora all'inizio di quella che sarebbe stata una carriera cinematografica lunga e gratificante, ma aveva già in curriculum due lavori importanti, di quelli che mettono pressione e costringono a evitare passi falsi: il film per il piccolo schermo 'Duel' (1971) e quello per il grande schermo 'Lo squalo' (1975). Nonostante il peso dei precedenti e alcune difficoltà in postproduzione, 'Incontri ravvicinati del terzo tipo' viene realizzato con tutti i crismi e conquista la critica, diventando anche un enorme successo commerciale. La successiva cerimonia degli Oscar certifica il traguardo, con otto candidature, tra cui quella come miglior regista, e una vittoria, quella del direttore della fotografia Vilmos Zsigmond (l'Academy aggiunse anche un ulteriore premio speciale per l'editing degli effetti sonori).
IL TRAILER DELLA VERSIONE RIMASTERIZZATA
Come chiariscono le immagini che seguono, gli incontri del terzo tipo suggeriti dal titolo del film sono quelli che prevedono un contatto con gli alieni. Gli altri due sono avvistamento (primo tipo) e prova evidente (secondo tipo).
QUALE VERSIONE È STATA RIMASTERIZZATA?
Non è chiaro quale versione di 'Incontri ravvicinati del terzo tipo' è stata rimasterizzata in 4K. Certamente non si tratta di quella uscita originariamente nelle sale, perché Spielberg non ne era pienamente soddisfatto e ottenne di poter modificare il montaggio. Si giunge così alla cosiddetta Special Edition del 1980, che aggiunge sette minuti di immagini inedite, togliendone però dieci di quelle originali (dunque riducendo di tre minuti la durata complessiva del film). Nel 1988 Spielberg rimise mano al montaggio in vista della Collector's Edition: la differenza principale rispetto al 1980 è l'eliminazione della scena all'interno dell'astronave aliena, che Spielberg aveva aggiunto per accontentare Columbia Pictures, ma che non lo convinceva. La versione del 2017, rimasterizzata in 4K, sarà molto probabilmente la Collector's Edition, ma in assenza di una comunicazione esplicita il dubbio resta.
Leggi anche:
- Doctor Who, la polemica inesistente sul dottore donna
- James Bond torna nel 2019, forse con Daniel Craig
- Boris, Pannofino: probabilmente ci sarà il sequel
Mercoledì 25 Dicembre 2024
ArchivioIncontri ravvicinati del terzo tipo torna in sala