Ha un papà italiano, la Aston Martin che vola. Si chiama Luca Furbatto, è un progettista innamorato della Ferrari e di lui riparleremo tra qualche riga. Per ora, la sorpresa Verde è grossa grossa grossa. D’accordo, era solo venerdì. D’accordo, la viene assegnata oggi, dalle 16 in poi (diretta Sky). D’accordo i punti si prendono alla domenica. Ma insomma…
Insomma, ieri il pilota più veloce in pista è stato il nonno della compagnia. Fernando Alonso, classe (immensa 1981). Al volante di una Aston Martin. La vettura di James Bond. Con zero vittorie all’attivo, da quando la scuderia britannica è stata rilanciata da Lawrence Stroll, il ricchissimo papà del compagno di squadra del veterano spagnolo.
"ME LA GODO". Alonso si è aggiudicato l’ultimo Gp nel 2013, quando ancora lavorava per la Ferrari. Non era più abituato a trovarsi al centro della attenzione, l’iberico.
"Non mi faccio illusioni, erano solo prove libere – ha commentato Fernando –. Ma abbiamo un buon progetto ed è giusto godere di questa sensazione. Dobbiamo restare concentrati e continuare a sviluppare la macchina. La pole? Eh, nemmeno ricordo più come ci si sente partendo davanti a tutti… ".
L’ITALIANO. In attesa di conferme, è giusto segnalare che al progetto della Aston Martin 2023 ha contribuito e continuerà a contribuire un valoroso tecnico italiano.
Luca Furbatto, piemontese, ha sempre sognato di entrare in Ferrari. Non ci è mai riuscito. In compenso ha fatto carriera altrove. Era in McLaren con Hamilton, è stato al servizio anche di Marussia e Alfa Romeo Sauber. Non perde mai il senso della misura, Furbatto. "Stroll, il proprietario di Aston Martin, ha un programma a medio termine, ha sempre detto di voler un giorno diventare campione del mondo. Quello è un obiettivo, adesso siamo in una fase di costruzione… ".
IL FAVORITO. Della Ferrari parlo a parte. Ieri a Sakhir sul passo gara la Red Bull di nuovo è parsa fortissima, con Verstappen e il messicano Perez molto vicini nelle prestazioni. A disagio invece la Mercedes, che non da’ l’impressione di aver risolto i problemi di bilanciamento sperimentati nel corso della passata stagione.