Il futuro fa schifo: parola del film Mute

Quando ancora Duncan Jones stava cercando di esordire come regista e sceneggiatore cinematografico, 'Mute' avrebbe dovuto essere il suo biglietto da visita. Poi le cose sono andate in modo diverso e il suo primo film è stato invece l'ottimo 'Moon' (2009), seguito da 'Source Code' (2011) e da 'Warcraft: l'inizio' (2016). 'Mute' è così diventato il suo quarto lavoro. A circa un mese dalla pubblicazione sulla piattaforma di Netflix, che avverrà il 23 febbraio, è stato diffuso il trailer ufficiale, che promette una visione del futuro decisamente poco incoraggiante. LA FANTASCIENZA DEL FILM MUTE 'Mute' mescola fantascienza e noir per raccontare una storia ambientata a Berlino nell'anno 2052. Il protagonista è un bartender muto (interpretato da Alexander Skarsgard) che ogni tanto fatica a controllare la rabbia, soprattutto quando i clienti tampinano la sua ragazza, la cameriera Naadirah (Seyneb Saleh). Un giorno la donna scompare e allora il bartender inizia a indagare nel mondo della criminalità cittadina in cerca di risposte. Scoprirà che la sua amata nasconde più di un segreto. IL TRAILER IN ITALIANO IL TRAILER IN INGLESE, PER VALUTARE IL DOPPIAGGIO Leggi anche: - Steven Spielberg gira Indiana Jones 5: senza Lucas è meglio? - Hereditary, il film: si può ereditare il male? - Claire Foy vittima di stalking in Unsane, film girato con l'iPhone