Nel 2021 l'azienda statunitense con base a Houston Orion Span manderà in orbita Aurora Station, il suo primo hotel di lusso nello spazio, che se tutto andrà per il verso giusto aprirà al pubblico nel 2022. Non sarà però una meta a portata di tutte le tasche: per un soggiorno di 12 giorni, i turisti spaziali dovranno infatti sborsare circa 9,5 milioni di dollari, ossia circa 800mila dollari a notte. Con un acconto di 80mila dollari è possibile prenotare già da ora (in caso di intoppi, il deposito verrà rimborsato).
A DUE PASSI DALLA ISS
La struttura è stata pensata per ospitare ogni volta fino a un massimo di sei persone, di cui quattro turisti e due membri dell'equipaggio. L'hotel orbitante viaggerà a un'altitudine di circa 310 chilometri (orbita terrestre bassa), non molto al di sotto della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), che si trova più o meno a 400 chilometri dal suolo terrestre.
UNA VACANZA DAVVERO "SPAZIALE"
Stando a quanto dichiara Orion Span, l'hotel orbitante offrirà svariate attrazioni, tra cui in primis la possibilità di sperimentare il galleggiamento a gravità zero (o più precisamente, la quasi assenza di peso in un ambiente di microgravità). Gli ospiti avranno poi l'opportunità di prendere parte a esperimenti sulla coltivazione di cibi freschi e di fare dirette live streaming con amici e parenti sulla Terra sfruttando una rete Internet ad alta velocità.
ASTRONAUTI PER GIOCO
Completando un'orbita ogni 90 minuti, Aurora Station darà modo ai suoi ospiti di ammirare oltre cento albe e tramonti nell'arco di 12 giorni. Il soggiorno spaziale sarà preceduto da un periodo di preparazione di tre mesi, che, dicono gli organizzatori, sarà un sorta di corso accelerato e semplificato, in cui si concentreranno i lunghi allenamenti a carico degli astronauti professionisti.
SCOCCA L'ORA DEL TURISMO SPAZIALE?
L'annuncio di Orion Span fa seguito alla notizia di un paio di mesi fa secondo cui entro il 2019 sarà possibile andare in vacanza sulla Stazione Spaziale Internazionale ( lo avevamo raccontato qui). Dopo tanti proclami spesso disattesi, il business dei voli spaziali commerciali sembra finalmente pronto a "decollare", puntando anche sulla progressiva diminuzione dei costi favorita dalle nuove tecnologie, come ad esempio il potente ed economico razzo Falcon Heavy di SpaceX.
Martedì 5 Novembre 2024
ArchivioHotel nello spazio, sono aperte le prenotazioni