Get Out 2: il film horror satirico avrà un sequel?

Hollywood è sempre molto tentata dai sequel e questa è cosa nota. È anche vero, però, che raramente i film numero due sono all'altezza dei precedenti e di conseguenza c'è qualche timore per una notizia nuova di zecca e lanciata dall'Hollywood Reporter: il regista e sceneggiatore Jordan Peele sta “considerando l'idea di un sequel” del film che l'ha scaraventato d'un tratto nell'Olimpo dei nomi che contano, cioè la sua pellicola d'esordio 'Scappa – Get Out' (candidata a 4 Oscar e considerata dalla DGA come il miglior debutto di quest'anno). Per approfondire: La PGA premia Guillermo del Toro e Jordan Peele SCAPPA – GET OUT Finanziato con un budget piuttosto ridotto, considerati gli standard statunitensi (4,5 milioni di dollari), 'Scappa – Get Out' è un horror satirico che riesce ad affrontare in modo interessante la spinosissima questione della condizione degli afroamericani negli Stati Uniti. Accolto dalla critica con toni entusiasti, ha anche incontrato il successo presso il pubblico, riuscendo a incassare 255 milioni di dollari nel mondo: cifra notevole non solo pensando al costo iniziale, ma tenendo anche conto di una distribuzione meno capillare rispetto a quanto possano permettersi, per esempio, i film di supereroi o quelli della saga di 'Star Wars'. SCAPPA – GET OUT, IL SEQUEL Jordan Peele non è ufficialmente al lavoro sul sequel, ma sta vagliando l'ipotesi: “Sto seriamente prendendo in considerazione l'idea di un sequel. Adoro quell'universo narrativo e sento che mi consentirebbe di raccontare altre storie: in questo momento non so quali, ma ci sono alcuni elementi in sospeso che mi chiedono di essere riannodati”. E per rassicurare coloro che temono un secondo episodio scialbo, ha aggiunto: “Non lo farei mai solo per approfittare della facile opportunità di un sequel. Vorrei avere per le mani una storia che davvero mi consenta di fare un passo in avanti”. Tangenzialmente, e senza fare spoiler, facciamo notare che il finale di 'Scappa – Get Out' lascia la porta aperta all'indagine di un mondo più ampio rispetto a quello raccontato nel film, perché nel corso della trama abbiamo visto in azione persone che poi restano fuori dalla resa dei conti finale. Dunque sì, c'è spazio per un sequel. Leggi anche: - Mission Impossible 6: Tom Crusie picchia come un ossesso - Skyscraper, il film con Dwayne Johnson che salta nei grattacieli - Animali fantastici e dove trovarli 2. Fan in rivolta su Silente gay