Doha, 30 novembre 2022 - I Mondiali di calcio, tra le tante polemiche su diritti e libertà, riserva anche momenti belli e particolari come l'abbraccio tra il presidente della Liberia e suo figlio, attaccante degli Stati Uniti: cioè George Weah con il figlio Timothy Weah. Una lunga stretta immortalata nel tunnel dopo Usa-Ira 1-0 che ha commosso il web.
Timo è appena rientrato, gli States hanno vinto, ma la rete è stata di Pulisic invece la sua è stata annullata per fuorigioco. E' felice, ma non del tutto. Papà George, e la mamma firts lady Clar, lo attendono e lo abbracciano teneramente. Weah, scrivono siti vicino al Milan, è molto fiero del figlio attaccante del Lille e della nazionale a stelle e strisce, e perché no lo vorrebbe vedere indossare i colori rossoneri un giorno.
What a moment for the Weah family ❤️💙 pic.twitter.com/lSqq7WgxX4
— U.S. Men's National Soccer Team (@USMNT) November 29, 2022
Perché Timo gioca negli Usa?
Timothy Tarpeh Weah è nato a New York il 22 febbraio 2000, dal liberiano George Weah e la giamaicana Clar Marie Duncan Weah (Ha un fratello George Weah Jr e una sorella Martha Weah), ed è cresciuto calcisticamente nei settori giovanili dei New York Red Bulls e Paris Saint-Germain. IL primo contratto lo firma il 3 luglio 2017 con il PSG. L'esordio in prima squadra il 3 marzo 2018 nella partita contro il Troyes. Il 7 gennaio 2019 passa in prestito al Celtic e nel giugno 2019 passa al Lille. Con la nazionale statunitense esordisce il 27 marzo 2018, nell'amichevole vinta per 1-0 contro il Paraguay e diventando così il primo giocatore del 2000 a giocare con gli Usa. Il 21 novembre di quest'anno segna la sua prima rete in un Mondiale contro 1-0 contro il Galles nella prima giornata della fase a gironi di Qatar 2022.