Lunedì 23 Dicembre 2024

Freddie e Meghan, i nomi di cani più popolari nel 2018

Da Harry & Meghan a Freddie Mercury, da Gambino a Loki, ecco i trend dell'anagrafe canina

I nomi dei reali inglesi sono sempre più diffusi fra i cani - Foto: ArtMarie/iStock

Se non sai come chiamare il tuo prossimo amico a quattro zampe, ecco qualche spunto: Freddie Mercury o Thanos, per esempio, e perché non Harry come il principe inglese? Sono alcuni dei nomi di tendenza nel 2018 secondo Rover, il più grande network di pet sitter degli Stati Uniti, che per la sua analisi onomastica ha potuto attingere al suo database con oltre un milione di cani registrati. I nomi più diffusi in assoluto restano i classici (negli USA), tipo Max, Charlie e Cooper per i cuccioli maschi, Bella, Lucy e Luna per le femmine. Ma le tendenze più interessanti emergono quando si vanno a guardare i nomi più strani, che riflettono cosa è successo nel mondo della cultura pop. Direttamente dalla scena musicale, sono esplosi Cardi B (più 1250%), Gambino (più 190%) e Freddie Mercury (più 67%, merito del film sul cantante dei Queen). Un boom anche per Stormi, come la figlia di Kylie Jenner. Piacciono molto i nomi che derivano dai film e dalle serie tv a tema fantastico-sci-fi: si pesca a piene mani dai 'Guardiani della galassia' (Dax è salito del 97%) e da 'Westworld' (Maeve e Dolores su tutti). E vanno forte quelli dei cattivoni, cresciuti in generale del 18%; in particolare, fra i cani americani si incontrano spesso dei Loki, dei Bane e degli Anakin, mentre Pennywise (il clown malvagio di 'It') è salito del 500%. Per il 2019 si prevede l'exploit di Thanos, grazie all'arrivo nelle sale di 'Avengers: Endgame'. La mania del videogioco 'Fortnite' ha invece portato a un sacco di cuccioli ribattezzati Zoey, Raven e Trooper. Si sente poi l'influenza della famiglia reale inglese, che nel 2018 è diventata una specie di fenomeno globale come forse mai prima: Sophie, George, Prince, Charlotte e Harry (su del 133%) i nomi più copiati; Meghan è cresciuto del 129%. In aumento anche i nomi di ispirazione hipster, come Soy (soia), Oak (quercia) e Brew (che sta per infuso o birra), quelli "alimentari" come Biscuit (biscotto), Cinnamon (cannella) e Muffin, e quelli a percentuale alcolica come Whiskey, Guinness e Brandy. Leggi anche: - A Dog's Way Home, storia di un cane che torna a casa - Ecco perché ci rivolgiamo ai cani come fossero dei bambini - "I cani non sono poi così intelligenti, non sopravvalutiamoli"