Ken Loach vince la Palma d'Oro con il film 'I, Daniel Blake' (LaPresse)
Cannes - Il liveblogging dal Festival di Cannes, il più importante del mondo. Con l'australiano George Miller capitano di giuria e benedetto dalle parole di Thierry Frèmaux - 'Cannes celebra l'arte del cinema' - che festival dobbiamo aspettarci? Edizione n. 69, celebrata dal poster de Il disprezzo di Jean-Luc Godard, con Villa Malaparte adagiata su un giallo sfolgorante, Cannes è tutta in festa. Ad aprire la kermesse Cafè Society di Woody Allen, fuori concorso. Kristen Stewart e Jesse Eisenberg i primi divi sul tapis rouge. Primi di una lunga serie. Ventuno i film del Concorso, poi Un Certain Regard, sezione parallela importantissima in cui emergono sempre sorprese, special screenings e film di mezzanotte.
I critici aspettano al varco Xavier Dolan con Juste la fin du Monde, il ritorno di Sean Penn alla regia in The Last Face, Pedro Almodovar e la sua Julieta, ispirata da Alice Munro, ma anche Olivier Assayas e Nicholas Winding Refn e il suo thriller a tinte horror The Neon Demon, ambientato nel mondo della moda, con una femme fatale bianco latte, Elle Fanning. Per non dire di Jodie Foster, che vedremo dopo tanti anni con il thriller finanziario Money Monster, che vede i belli e bravi George Clooney e Julia Roberts protagonisti. Jodie, fra l'altro, parla uno splendido francese.
Proprio nella gara di Un Certain Regard concorrerà Pericle il Nero di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio, nelle vesti anche di produttore insieme alla ex Valeria Golino. A proposito di Valeria, la brava attrice italiana è nella giuria del concorso accanto a grossi calibri come Lászlo Némés, Oscar per Il figlio di Saul, Kirsten Dunst e Donald Sutherland. Paolo Virzì intanto la sua soddisfazione se la è già tolta: sfilerà alla Quinzaine Des Réalizateurs con La Pazza Gioia e le sue attrici mattatrici Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi. Il 22 maggio George Miller e colleghi assegneranno la Palma d'Oro, che sarà inevitabilmente molto molto autoriale, sorprendente e cinefila, visti i nomi in campo.