Appuntamento con la festa del papà: cade di lunedì, 19 marzo, giorno lavorativo per gli adulti e di scuola per i ragazzi, quindi non ci sarà troppo tempo da dedicare ai fornelli. Ma non per questo si rinuncerà ad un pranzo o ad una cena speciale. Speciale perché comprende ingredienti esotici, ma facilmente reperibili e inseriti in piatti della nostra cultura gastronomica: insomma una ventata di profumi e sapori lontani, ma utilizzati in modo semplice per rendere un piatto “nostrano” qualcosa di molto particolare e buono. Zenzero fresco, coriandolo, anice stellato, la vaniglia usata non per un dolce ma per il pollo, il curry, e la curcuma oggi tanto di moda ma conosciuta da sempre dalle popolazioni mediorientali per le sue proprietà benefiche per la salute. Un menù speciale ma anche molto facile da preparare, perché per questa festa anche bambine e bambini si vorranno cimentare in cucina!
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Risotto al tartufo con curcuma e zafferano La curcuma, conosciuta da sempre dalle popolazioni mediorientali, ma anche di Asia, India, Indonesia, ecc., è diventata “di moda” per le sue proprietà antiossidanti, antiinfiammatorie, digestive, disintossicanti e così via. Quindi un cucchiaino al giorno di curcuma è una sorta di “medicina” moto importante. Da non dimenticare che va aggiunta ai piatti all’ultimo, perché in cottura perde parte delle sue proprietà. C’è da dire però che non ha un gran sapore, anzi è un po’ neutra e un po’ quasi amarognola, quindi la si può usare benissimo per il colore dorato che conferisce al piatto, ma va usata con altri ingredienti. Quanto allo zafferano, ha proprietà antiossidanti e antidepressive. Ingredienti per 2 persone 140 gr. riso Carnaroli mezza cipolla piccola 20 gr. di burro Un filo di olio evo Sale e pepe bianco q.b. 2 cucchiai abbondanti di parmigiano reggiano• 400 gr. di brodo vegetale mezzo bicchiere di vino bianco secco sale e pepe Mezza bustina di zafferano Due cucchiaini piccoli di curcuma Preparazione In un tegame soffriggete la cipolla, tagliata fine, a fuco dolce, con un po’ di burro e appena un filo di olio. Unite il riso e tostatelo, sfumate con il vino bianco, bagnate con il brodo e coprite il riso, mescolando . Quando il riso sarà cotto, spegnete il fuoco e mantecate aggiungendo il burro a pezzettini, lo zafferano diluito in un po’ di acqua tiepida, il parmigiano grattugiato. poi aggiungete una grattugiatina di pepe bianco, e assaggiate per capire se il sale è sufficiente. Mescolate bene, aggiungete la curcuma, impiattate il risotto all’onda. Pollo alla vaniglia per due persone (ma può bastare anche per tre, dipende dall'appetito) 1 pollo da 8-900 gr. 1 cipolla media 3 carote 2 cucchiai d’olio mezzo bicchiere di vino bianco secco sale (o salamoia bolognese che è un mix di sale, pepe, rosmarino, aglio, salvia tritati finemente) e pepe q.b. 2 spicchi d’aglio, rosmarino salvia (poco) 50 gr. di zenzero fresco sbucciato 1 baccello di vaniglia mezzo cucchiaino di semi di coriandolo, oppure un cucchiaio di coriandolo fresco tritato 5 o 6 pomodorini
Preparazione Pulire il pollo, lavarlo, asciugarlo, salarlo con la salamoia o il sale. Mettere il pollo in una teglia da forno unta con un po’ di olio, aggiungere cipolla e carote a pezzetti, aglio, rosmarino salvia, zenzero a pezzetti, poi farla rosolare brevemente a fuoco vivo prima di metterla in forno. Sfumare con il vino bianco. Aggiungere il baccello di vaniglia tagliato per il ungo, e i semi di coriandolo. Se il coriandolo è fresco invece va messo verso la fine della cottura, come fosse prezzemolo. Infornare la teglia coperta a 200 gradi per circa un’ora (se il pollo è ruspante forse ci vorrà qualche minuto di più). . Sentire la cottura con uno stuzzicadenti, nel caso il pollo sia asciutto bagnare con un goccio di acqua calda o un po’ di vino. A fine cottura togliere gli odori e il baccello di vaniglia, e frullare il sugo che si è formato con la cipolla e le carote. Servire il pollo caldo, con la salsa a parte. Il pollo si può accompagnare con un contorno di patate al forno. Torta tenerina (per almeno 6 persone)
L’aggiunta di anice stellato, dalle proprietà digestive, conferisce un gusto particolare a questa torta classica
Ingredienti
200 gr di cioccolato fondente 100 gr di burro 4 uova 100 gr di zucchero 60 gr di farina
2 stelline di anice stellato A piacere, qualche stellina di anice per decorare
Preparazione Far sciogliere a fiamma bassa burro e cioccolato, aggiungete l’anice stellato, poi far raffreddare e togliere l’anice stellato. Quindi aggiungere i tuorli delle uova, infine la farina. Montare a neve gli albumi, aggiungere lo zucchero e mescolando delicatamente unire al composto. Imburrare una tortiera (diametro di -22- 24 cm.), versarci il composto, infornare a 180 gradi per circa 30 minuti. La torta deve essere morbida dentro ma con una bella crosticina fuori. Spolverare con zucchero a velo, a piacere decorare con anice stellato, e servire tiepida.