Sabato 23 Novembre 2024

Elton John è entusiasta del matrimonio fra Harry e Meghan

Il cantante afferma che ha rappresentato un passo avanti all'insegna del progresso e che è un bene per la monarchia

Foto: Chris Jackson/PA Wire/LaPresse

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In una recente intervista rilasciata alla CNN, il cantante Elton John ha espresso tutto il suo entusiasmo per il matrimonio reale fra il principe Harry e Meghan Markle, diventati, dopo le nozze, il duca e la duchessa del Sussex. Ha definito l'evento "un passo avanti all'insegna del progresso". IL ROYAL WEDDING È UN PASSO AVANTI Elton John, che era fra gli invitati alla cerimonia, ha confessato che "è stato meraviglioso essere presente. Avere un coro gospel, una sposa multirazziale, un violoncellista di colore, un predicatore: l'atmosfera è stata quella di una vera e propria festa e mi è sembrato che le nozze fossero un passo in avanti all'insegna del progresso. Grazie a Dio, grazie a Dio!". IL SENSO DEL PASSO AVANTI Per meglio chiarire il proprio punto di vista, il cantante ha ricordato che "negli anni Cinquanta alla principessa Margaret fu impedito di sposare Peter Townsend perché lui era divorziato. Guardate quanti passi in avanti sono stati fatti, in prospettiva". Di chi è il merito? Elton John ha un sospetto: "Credo che la regina abbia giocato un ruolo fondamentale, in tutto questo, e penso che sia stata magnifica". IL TRIONFO DELL'AMORE David Furnish, marito di Elton John, a aggiunto: "La cosa che mi ha colpito più di tutte le altre – so che può suonare sdolcinato dirlo, ma lo dico lo stesso – è che il vero amore ha brillato in quel giorno e tutti noi abbiamo sentito la sincerità e l'integrità di quel sentimento". Insomma, è stato un momento storico, vuoi per l'intensità dell'amore che legava i due futuri sposi, vuoi perché "ha dimostrato che istituzioni come la monarchia possono evolvere a pari passo con i tempi". Leggi anche: - Una festa di Halloween nella casa del film 'Scream' - Plastica biodegradabile grazie al guscio di granchio - Lo chef stellato che si scaglia contro le "finte allergie"